Sicurezza sul lavoro, il 45% dei cantieri senesi presenta irregolarità

Circa 300 controlli sono stati effettuati in un anno dalla squadra dei tecnici della prevenzione dell’Asl nei cantieri della provincia di Siena e in ben 135 casi sono stati riscontrate delle irregolarità di vario tipo. La percentuale delle situazioni non rispondenti alla norma e alle regole è molto alta ed è pari al 45% dei casi.

I controlli hanno la finalità di verificare il cantiere edile, le imprese operanti e le varie situazioni che possono verificarsi nella quotidianità del lavoro. L’attività è intensa e lo scorso anno è stata effettuata da 21 ispettori. I quali nel corso del 2024 incrementeranno ulteriormente i controlli.

Il tema degli incidenti sul lavoro è sempre e costantemente in primo piano. Lo è drammaticamente ancora di più dopo la tragedia avvenuta a Firenze, che ha acceso nuovamente i riflettori sulla questione della sicurezza sul lavoro nei cantieri edili.

Gli ispettori Asl verificano varie situazioni, dai documenti valutativi e progettuali quali il piano di sicurezza e coordinamento, il piano operativo di sicurezza, il piano di montaggio uso e smontaggio dei ponteggi, fascicoli tecnici, l’avvenuta formazione dei lavoratori compresi eventuali strategie di prevenzione per la verifica della comprensione della lingua per i lavoratori stranieri. E poi i rischi connessi all’uso delle macchine e attrezzature di cantiere, i rischi connessi all’impianto elettrico, i rischi connessi alle opere di demolizione e scavo, i rischi di cadute dall’alto.

Nel corso del 2023 nel territorio della provincia di Siena si sono purtroppo verificati due incidenti mortali sul lavoro nel settore edile: uno a seguito del crollo di un solaio all’interno di un cantiere, uno per una caduta dall’alto per la rottura di una cassaforma.