Sono state 1213 le ispezioni effettuate dal personale di Prevenzione igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro dell’Asl nei vari settori della provincia di Siena. Ben 266 i cantieri edili controllati, di cui 57 non a norma. E poi sono state 1309 le aziende ed i lavoratori autonomi esaminati. Per 244 di questi è stato comminato un verbale di non conformità. A diffondere i numeri è l’azienda sanitaria in occasione della Giornata mondiale della sicurezza e della salute sul lavoro del 28 aprile. A tracciare un bilancio è il Dipartimento prevenzione igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro. In tutta l’area vasta le ispezioni sono state 3775 ed hanno riguardato 814 cantieri, di cui 219 non a norma. Presi in esame anche 3749 aziende ed autonomi, con 779 verbali.
“Questi dati dimostrano quanto sia necessario mantenere alta l’attenzione sulla sicurezza, in particolare nei comparti ad alto rischio – spiega Domenico Viggiano, direttore dell’Area dipartimentale prevenzione, igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro della Asl –. La vigilanza è un pilastro fondamentale, non deve essere vissuta come repressione ma come un aspetto cruciale dell’attività di prevenzione. Le operatrici e gli operatori presenti sul territorio svolgono un ruolo determinante, non solo per verificare il rispetto delle norme, ma anche per promuovere una vera e propria cultura della sicurezza, al fianco delle imprese, delle lavoratrici e dei lavoratori”.
Sono per quest’anno infine 3500 le ispezioni programmate, di cui 11oo a Siena.
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