Siena, 4 milioni dalle sanzioni amministrative per la sicurezza stradale

“La giunta comunale di Siena, nella riunione di questa mattina giovedì 18 gennaio, ha deliberato, come da normativa, le finalità di devoluzione della quota, pari al cinquanta per cento, dei proventi delle sanzioni amministrative 2024. La proposta di delibera è stata presentata dall’assessore al bilancio Riccardo Pagni”. Lo si apprende da una nota che ha diffuso il comune di Siena in giornata.

“I proventi delle sanzioni – spiega l’assessore Pagni – devono essere destinate in quota parte a precise e specifiche finalità, previste dalla normativa, per il miglioramento della sicurezza stradale, per cui possono essere realizzati interventi sulle strade, campagne di informazione sulla sicurezza e interventi per utenti deboli, come pedoni, bambini, anziani e ciclisti. Il Comune di Siena destinerà oltre 4 milioni di euro per queste importanti finalità”.

“In particolare – si legge -, il comune di Siena ha stimato un’entrata per l’anno 2024 derivante dai proventi delle sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada di circa 15 milioni di euro, di cui 4 milioni e 500mila euro per violazione ex articolo 142 Codice della strada (limiti di velocità). Nel documento si dà atto che l’accantonamento relativo al fondo crediti di dubbia esigibilità ammonta al 54,32 per cento per le sanzioni per violazione al Codice della Strada e al 54,33 per cento per le sanzioni relative all’articolo 142 dello stesso Codice.

La giunta ha deliberato, in base all’articolo 208 del decreto legislativo 285 del 1992, una quota pari al 50 per cento dei proventi delle sanzioni amministrative per violazioni al Codice della Strada, per un importo pari a 2 milioni e 398mila 200 euro per interventi di sostituzione, ammodernamento, potenziamento, messa a norma e per manutenzione della segnaletica delle strada (599.550 euro); potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, anche attraverso l’utilizzo di automezzi, mezzi e attrezzature dei Corpi e dei servizi di polizia provinciale e municipale (599.550 euro); altre finalità connesse al miglioramento della sicurezza stradale, relative alla manutenzione delle strade di proprietà dell’ente, all’istallazione, all’ammodernamento, al potenziamento, alla messa a norma e alla manutenzione delle barriere e alla sistemazione del manto stradale delle medesime strade, a interventi per la sicurezza stradale a tutela degli utenti vulnerabili, quali bambini, anziani, pedoni e ciclisti, allo svolgimento da parte degli organi di polizia locale, nelle scuole di ogni ordine e grado, di corsi didattici finalizzati all’educazione stradale , a misure di assistenza e di previdenza per il personale (1 milione 199mila 100 euro).

La quota di 2 milioni 55mila 150 euro relativa alle sanzioni al Codice articolo 142 avrà come finalità interventi di manutenzione e messa in sicurezza delle infrastrutture stradali, compresa la segnaletica e le barriere e dei relativi impianti e potenziamento delle attività di controllo e accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, comprese le spese relative al personale”.