Sono bastati pochi istanti alla Polizia di Siena per assicurare alla giustizia l’uomo che ieri sera, poco prima delle 20,00, nei giardini della Fortezza Medicea, si è macchiato del grave reato di violenza sessuale nei confronti di due ragazzine.
Nel tardo pomeriggio di ieri, giungeva una richiesta di aiuto, sull’utenza di soccorso pubblico 113, da parte di un giovane che all’interno della Fortezza Medicea era vittima – unitamente a due coetanee – di un’aggressione ad opera di un giovane, probabilmente armato di coltello, di cui veniva fornita una sommaria descrizione.
La presenza di numerosi equipaggi dislocati sul territorio consentiva ad una pattuglia della locale Squadra Volante di giungere in pochi istanti nel luogo segnalato dove un gruppetto di giovani minorenni, seppur visibilmente scossi, raccontava l’accaduto con dovizia di particolari ai Poliziotti. L’intuizione degli operatori consentiva di risalire all’identità del probabile autore del gesto e li conduceva ad iniziare immediatamente le ricerche di un giovane rumeno, che veniva rintracciato dopo pochissimi minuti nascosto all’interno della stessa Fortezza.
I successivi riscontri permettevano di appurare che F.M., di anni 25, pregiudicato di origine straniera ed in Italia senza fissa dimora, si era reso responsabile di ripetuti palpeggiamenti in danno di due tredicenni, una delle quali sua connazionale, e di minacce ai danni del richiedente l’intervento anch’egli minorenne.
I tre giovani, assistiti dai genitori – convocati in Questura – fornivano agli Agenti la loro versione dei fatti; purtroppo, una delle ragazze, particolarmente provata dalla terribile esperienza vissuta, veniva colta da malore, rendendo necessario l’intervento di personale sanitario del 118 che, nei locali della Questura, prestava le cure del caso.
Dalle dichiarazioni dei giovani emergeva che F.M. per mettere in atto il suo turpe piano, li aveva minacciati facendo credere di avere un’arma sotto il giubbotto, arma che si è rivelata trattarsi di un grosso tagliaunghie.
In tarda notte, espletate le formalità di Legge, F.M. veniva denunciato per i reati di violenza sessuale e minaccia e successivamente associato alla locale Casa Circondariale a disposizione della Procura della Repubblica di Siena.
Il Questore ha disposto per l’immediata adozione nei confronti dell’uomo di idonee Misure di Prevenzione.