Una convenzione per l’utilizzo del materiale non somministrato, detto “inservito”, preparato dalla mensa di Asp Città di Siena, da destinare alla Caritas e alle strutture di accoglienza, contro gli “sprechi alimentari”. Questo il protocollo firmato da Asp e Caritas, con il Comune nella veste di promotore, e riguardante la necessità di recuperare beni alimentari da ridistribuire a favore delle famiglie indigenti. Tale convenzione permette alla Caritas di sostenere maggiormente i più bisognosi.
“A seguito di questo accordo tra Caritas e Asp, promosso dall’amministrazione comunale , stiamo cercando di superare alcune difficoltà tecniche che possano permetterci di recuperare beni alimentari non somministrati anche dagli istituti scolastici più grandi”. Così l’assessore alla pubblica istruzione del Comune di Siena Paolo Benini .
“Stiamo valutando l’idea di recuperare materiale anche sui plessi scolastici più grandi. Ovviamente il recupero, da effettuare all’interno delle scuole, deve vedere un accordo in questo caso tra Caritas e Comune – aggiunge Benini – un obiettivo che ci siamo posti per garantire un servizio in più a sostegno delle attività della Caritas”.
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