“Nella provincia di Siena è attivo il numero verde di Rete Dafne, servizio gratuito di accoglienza e sostegno per le vittime di qualsiasi reato, gestito dall’associazione Aleteia- studi e ricerche giustizia riparativa e mediazione, membro di Rete Dafne Italia”. Lo rende noto il presidente del tribunale di Siena Roberto Carrelli Palombi.
“Grazie alla collaborazione con l’Amministrazione Locale, La Società della Salute, la Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa, l’Azienda Sanitaria e l’Autorità Giudiziaria -prosegue Palombi-, formalizzata in un protocollo d’intesa, attuativo della Direttiva dell’Unione Europea che ha introdotto norme minime in materia di diritti, assistenza e protezione delle vittime di reato, Rete Dafne potrà garantire aiuto e supporto finalizzati a rafforzare le capacità reattive di chi è stato offeso da un reato, attraverso l’accompagnamento ai servizi presenti sul territorio, le informazioni sui diritti, il sostegno psicologico e, dove necessario, medico-psichiatrico”.
“Da oggi anche nella provincia di Siena, tutti i cittadini di qualsiasi età, provenienza, condizione sociale ed economica possono rivolgersi gratuitamente a Rete Dafne ed usufruire di un aiuto concreto, ricevendo un supporto professionale volto ad accompagnare e sostenere la vittima”, conclude il servizio sarà attivo tramite il numero verde gratuito 800 777 811