Una brutta vicenda è avvenuta venerdì sera sul bus di linea Siena – Montalcino che parte alle 20.15 dal policlinico delle Scotte, una vicenda che ci viene segnalata in una lettera firmata da una lettrice: alla fermata in via Lombardi, l’autista del bus ha fatto salire alcuni ragazzi della zona che però aspettavano alla fermata insieme ad altri tre giovani, di colore. Questi ultimi tre si sono trovati le porte chiuse del mezzo pubblico, non sono potuti salire.
“Vorrei segnalare un bruttissimo episodio accaduto venerdì alle 20,20 circa all’autostazione di via Lombardi a Siena – viene scritto nella lettera – . Il conducente dell’autobus ha impedito a tre ragazzi di colore di salire sul mezzo, chiudendo la porta. Alcuni passeggeri ed io stessa, avendo visto che c’erano almeno 9 posti da poter occupare,abbiamo vivamente protestato e chiesto di fermare il bus e far salire i ragazzi, ma l’autista non ha sentito ragioni e ha proseguito la corsa, facendo salire altri passeggeri alle fermate successive: ‘non faccio salire loro, altrimenti non potranno salire altri nelle prossime fermate’ è la risposta che ci siamo sentiti dare dall’autista, quando abbiamo protestato. Trovo che questo comportamento sia sconcertante. assurdo. Oltretutto non c’entra nulla un’eventuale giustificazione per il contigentamento dei posti dovuto all’emergenza Covid-19. I posti c’erano per tutti e regolarmente distanziati. Infatti, alle fermate successive ci sono stati altre persone che sono salite sull’autobus. A niente è valsa la protesta di noi passeggeri, più volte abbiamo chiesto di fermarsi e far salire i tre giovani, l’autista non ne ha voluto sapere”.
(immagine di repertorio)
Katiuscia Vaselli