Siena Awards, debutta “Ars Lucis”: Palazzo pubblico diventa una tela di luce

Sale l’attesa per l’apertura dell’11esima edizione del Siena Awards Photo Festival, che quest’anno prenderà il via con Ars Lucis, un evento straordinario dedicato alla città di Siena e ai 700 anni dalla costruzione della Torre del Mangia. La facciata di Palazzo Pubblico e la stessa Torre diventeranno infatti una gigantesca tela luminosa, animata da un suggestivo dialogo tra gli affreschi di Ambrogio Lorenzetti e una selezione delle fotografie premiate ai concorsi del Siena Awards 2025.

La prima proiezione è in programma, venerdì 26 settembre, alle 21. Seguiranno proiezioni ogni 30 minuti fino a mezzanotte, con repliche sabato 27 e domenica 28 settembre, sempre dalle 21 alle 24. L’iniziativa porta la firma del regista internazionale Marco Boarino, direttore artistico, e sarà accompagnata da una colonna sonora originale di John Metcalfe, compositore e arrangiatore che ha collaborato con artisti del calibro di Coldplay, Blur e Peter Gabriel.

Il legame del festival delle arti visive con la città sarà ribadito dall’esibizione dei cori delle Contrade e di alcune tra le principali istituzioni corali di Siena e provincia. L’appuntamento è per sabato 27 settembre alle 16.30 in Piazza del Campo, con la partecipazione di oltre 200 coristi diretti dal soprano Valentina Guarnieri. Le loro voci accoglieranno lungo il Gold Carpet gli ospiti e i fotografi in arrivo da tutto il mondo per partecipare alla cerimonia di apertura del Siena Awards Photo Festival al Teatro dei Rinnovati.

A impreziosire l’undicesima edizione sarà anche il coro delle Contrade “Siena Canta”, diretto sempre da Valentina Guarnieri, che accompagnerà i momenti salienti della manifestazione. È la seconda volta consecutiva che il coro si esibisce e quest’anno sarà composto da oltre 200 persone.

“Ancora una volta – commenta Valentina Guarnieri – il grande cuore di Siena si apre a quello che è diventato uno dei palcoscenici più importanti per la fotografia internazionale. Il gruppo ‘Siena Canta’ si è preparato tutto l’anno grazie al sostegno delle Contrade, che hanno messo a disposizione i loro locali per le prove. Un ringraziamento speciale va alla Nobile Contrada del Bruco, alla Nobile Contrada del Nicchio, alla Contrada della Selva e all’Unione Corale Senese, con le quali è nata una collaborazione profonda che ci permette di portare avanti iniziative come questa”.

Accanto a Siena Canta saliranno sul palco anche il coro degli Intonati e Stonati, la Serpe d’Oro, il coro di Castellina in Chianti diretto da Paolo Gragnoli, la Corale Marietta Piccolomini diretta da Guglielmo Pianigiani, il coro dell’Università di Siena diretto da Elisabetta Miraldi, Note di Cristallo di Colle di Val d’Elsa, la Scuola di musica Diapason e l’Accademia musicale di Colle di Val d’Elsa. Un ringraziamento speciale è rivolto anche ai maestri Franco Baldi, Antonio Morelli, Paolo Gragnoli e Vanessa Nencini per gli arrangiamenti e l’impegno artistico.

Il programma prevede quattro brani profondamente legati alla tradizione senese: Squilli la fe’, Son tre ore, La Rondine e Nella Piazza del Campo.

La tradizione musicale senese parteciperà anche ad altri momenti del SIPA. Un gruppo di coristi ha inciso in studio alcuni passaggi per lo spettacolo Ars Lucis, che sarà proiettato dal 26 al 28 settembre. Le voci senesi, ribattezzate con ironia “Col Plaid” in omaggio al legame del maestro John Metcalfe con i Coldplay, si sono fuse con arrangiamenti d’autore. Al Teatro dei Rinnovati, invece, il gruppo “Viva Noi” aprirà il sipario con due brani, La Rondine e Siena mia grande passion. Per loro sarà un’esperienza nuova, abituati come sono a cantare soprattutto in occasioni contradaiole e conviviali, sempre all’insegna dello stare insieme.