Siena sarà “capitale mondiale” dell’oro verde: in città la riunione del Consiglio internazionale dell’olio

“Siena sarà la capitale mondiale dell’olio di oliva”: non è stato esagerato nella sua affermazione il sottosegretario del ministero all’Agricoltura Patrizio La Pietra.

Quanto ha detto dà il senso dell’entità dell’evento che si terrà dal 28 al 30 maggio quando il Santa Maria della Scala ospiterà gli Stati generali dell’olivicoltura. A prenderne parte saranno i delegati del consiglio oleicolo mondiale, che rappresenta stati di tutto il mondo, in maggioranza appartenenti all’area mediterranea, che sono produttori di più del 90% dell’oro verde.

Il riconoscimento non è solo verso la nostra città, che farà da cornice all’iniziativa, ma anche per l’Italia che ha atteso per decenni prima di accogliere quest’incontro di levatura globale.

“Per il Masaf è un importante riconoscimento al lavoro di qualità fatto dall’Italia – ha detto La Pietra – . Il Paese per decenni ha atteso di ospitare il comitato del Consiglio”. Tredicimila delle trecentomila tonnellate d’olio italiane nel 2023 arrivano dalla Toscana.

“Nel 2023 – ha aggiunto La Pietra – in Italia sono state prodotte 300mila tonnellate d’olio. Sono numeri superiori al 2022 ma più bassi rispetto al pre-covid. Il problema della Xylella, che ha colpito in particolare la Puglia, ha inciso molto. Per questo stiamo ragionando sul come rigenerare il sistema olivicolo di quella Regione”. Ed ancora, prosegue La Pietra: “Importiamo un milione di tonnellate d’olio. Ed il 60% viene riesportato”. Il sottosegretario ha quindi anticipato “che sarà discusso un piano olivicolo nazionale” per “discutere su un tema che è fermo a dieci anni fa, quando sia la situazione climatica e geopolitica era diversa”

Durante le quattro giornate i vari attori nazionali e internazionali presenti definiranno le strategie future nelle politiche che riguardano l’olio. Non mancheranno momenti in cui i vari stakeholders potranno conoscere la nostra città e il territorio, con cene e aperitivi nelle contrade ed un tour tra le nostre aziende olivicole, che sono sinonimo di eccellenza.

Marco Crimi