Mentre tanti ristoratori decidono di chiudere c’è anche chi – attirandosi ‘comprensibilmente’ lo sdegno dei cittadini- cerca di fare dell’ironia venuta molto male per altro. Ha creato indignazione il cartello affisso da un ristorante del centro storico di Siena che ironizza su mascherine e gel disinfettanti. Un invito a “morire da eroi”, con il calice di vino in mano. Ironia poco apprezzata dai lettori che hanno segnalato il messaggio a questo giornale, vista la gravosa situazione che sta flagellando l’Italia sia sul piano della sanità che nell’ambito economico.
Per quanto sia vero che le mascherine debbano essere riservate a chi ne ha necessità e agli operatori sanitari, per quanto sia comprensibile il danno finanziario che stanno subendo le attività in questo periodo, il tempo dell’ironia di cattivo gusto è terminato. Inoltre, è necessario sottolineare e ribadire che le regole imposte dai vari decreti ministeriali devono essere rispettate, proprio per poter tornare il più presto possibile a bere un calice di vino, senza preoccuparsi di mascherine e disinfettanti.
In molti, adesso chiedono alle istituzioni che questo esercizio del centro storico venga sanzionato, anche nel rispetto di tutti quei commercianti e ristoratori che si impegnano per mantenere la loro attività pur seguendo le indicazioni ministeriali utili a combattere il coronavirus.
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