Siena celebra Pietro Leopoldo. E la Pinacoteca apre le porte alla storia delle sue origini

Un viaggio alle radici dell’arte senese per riscoprire come nacque uno dei musei più preziosi d’Italia. Dal 22 novembre al 6 dicembre, la Pinacoteca Nazionale di Siena accende i riflettori su “Pietro Leopoldo 260. Le origini della Pinacoteca Nazionale: dalle soppressioni alla collezione”, un calendario di appuntamenti che intreccia storia, arte e memoria in occasione dei 260 anni dall’insediamento del Granduca Pietro Leopoldo di Lorena.

Visite guidate, passeggiate patrimoniali, giornate di studio e attività per studenti racconteranno come, dalle soppressioni degli ordini religiosi, nacque il primo nucleo delle collezioni senesi. Tutte le iniziative sono gratuite e consultabili sul sito della Pinacoteca Nazionale di Siena.

A Pietro Leopoldo si devono le soppressioni degli ordini religiosi – a cui seguirono quelle napoleoniche – che portarono alla confisca, alla parziale redistribuzione e alla relativa dispersione delle innumerevoli opere d’arte conservate presso chiese e conventi. Sul mercato fu così immessa una notevole quantità di manoscritti, reperti e opere d’arte: molte andarono perdute, altrettante furono “salvate” da alcuni eruditi locali e confluirono poi nell’attuale Pinacoteca Nazionale. L’impatto culturale di questa riforma fu cruciale da molti punti di vista, in primis nel riconoscere il valore storico e stilistico dei cosiddetti Primitivi non solo come identità locale ma come momento d’oro – in tutti i sensi! – dell’arte figurativa internazionale.

Il progetto avviato a settembre con alcune iniziative presso l’Eremo di San Leonardo al Lago, Villa Brandi e alla Pinacoteca Nazionale di Siena, durante la giornata dedicata al Trekking urbano, continuerà con il seguente calendario: sabato 22 novembre 10-12 e venerdì 12 dicembre 15-17: “Passeggiata patrimoniale” alla scoperta della Siena di fine Settecento e dei conventi soppressi da cui provengono alcune opere della Pinacoteca Nazionale (nella seconda data con possibilità di interprete LIS in collaborazione con Mason Perkins Deafness Fund); giovedì 27 novembre 15-19 (Pinacoteca Nazionale di Siena): Giornata di studi Mercato artistico, collezionismo, musei all’indomani delle soppressioni leopoldine dedicata alle origini della Pinacoteca e ai fenomeni di collezionismo scaturiti intorno alle soppressioni leopoldine in collaborazione con Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali; sabato 29 novembre e sabato 6 dicembre 10-13: Visite tematiche alla collezione della Pinacoteca Nazionale, del Museo Archeologico Nazionale, dell’Archivio di Stato, della Biblioteca comunale degli Intronati; sabato 6 dicembre 15-19: Archivio di Stato: dalle 15 alle 17  visite guidate; alle 17.30 conferenza Il Palio del Granduca.

Il progetto, organizzato e ideato dai Musei Nazionali di Siena, è realizzato in collaborazione con l’Archivio di Stato di Siena, la Biblioteca comunale degli Intronati di Siena, il Museo Archeologico Nazionale di Siena – Fondazione Antico Spedale Santa Maria della Scala, il Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali dell’Università di Siena, la Mason Perkins Deafness Fund.

Per maggiori informazioni e prenotazioni: pin-si.comunicazione@cultura.gov.it