La giunta comunale di Siena, nella riunione che si è svolta questa mattina, giovedì 21 marzo, ha approvato la delibera relativa alle quote di compartecipazione alle spese per la gestione per l’anno educativo 2024/25 dei nidi d’infanzia comunali, presentata dall’assessore ai servizi all’infanzia Lorenzo Loré. Sono stati confermati i criteri di calcolo già adottati negli anni precedenti. Il comune di Siena, infatti, dispone di sette asili nido, con offerta differenziata del servizio a tempo normale e a tempo corto, ed è la giunta comunale a determinare i criteri di compartecipazione economica degli utenti alle spese di gestione dei servizi, diversificando la stessa in base al potere contributivo della famiglia.
Rimarranno invariati, dunque, i criteri per la determinazione delle quote mensili dei nidi d’infanzia comunali per l’anno educativo 2024/25 e la fascia di esonero fino a 5.500 euro, precisando che la quota massima per il tempo pieno ammonta a 430 euro e per il tempo corto a 326 euro.
In particolare: esonero per Isee inferiore o uguale a 5.500 euro, applicato anche agli utenti che, pur in presenza di Isee superiore, si trovano in particolari contingenti circostanze, opportunamente documentate dal servizio sociale competente; calcolo delle tariffe per il “nido a tempo normale” per utenti con Isee pari o superiore a 5.500,01 euro con l’applicazione della formula “Isee x 1,63 : 100”; calcolo delle tariffe per il “nido a tempo corto” per utenti con Isee pari o superiore a 5.500,01 euro con l’applicazione della formula “Isee x 1,22 : 100”. La delibera precisa che le iscrizioni al servizio saranno accolte a condizione che sia verificata la regolarità dei pagamenti delle quote di frequenza dell’anno in corso e degli anni precedenti.