Se aspettiamo le istituzioni facciamo tardi perché il bisogno è ora. Ha mandato questo messaggio l’associazione Tertium Datur per comunicare la partenza di una raccolta di beni ed alimenti per i migranti che sono stati colpiti dall’ordinanza anti-bivacco siglata dal sindaco qualche settimana fa.
“Portate tutto quello che pensate possa servire a chi non ha niente e dorme per terra. Tutto eccetto cibo con porco. Per tutto intendiamo tutto”, è il messaggio che si legge sulla pagina social dell’Associazione. Chi lo volesse potrà portare le sue cose alla Corte dei Miracoli dal lunedì al venerdì in orario 14-18, oppure direttamente alla Stazione alle 19.
Questa la lista dei beni che vengono accettati: vestiti taglie M/L, scarpe, zaini, sacchi a pelo, materassini/modulini da campeggio, acqua, salviette umidificate, pettini, tagliaunghie, shampoo, sapone, calzini, mutande, felpe leggere, K-Way, coperte, spazzolini e dentifricio, asciugamani, lenzuola, posate e piatti plastica, tovaglie di carta.
“Fate piccoli gruppi di organizzazione acquisti o preparazione in casa di cibo (più economico). Autoorganizzazione unica soluzione nell’immediato e nelle prossime settimane. Basta delegare!”, proseguono da Tertium Datur