Siena, dalle Tari non pagate un tesoretto per il Comune: nelle casse entrano 868mila euro

Il recupero delle Tari non dichiarate ha generato un tesoretto da oltre 868mila euro che entrerà nella casse del Comune. Sigerico in questi giorni ha inviato ben 1745 avvisi di accertamento per gli ultimi cinque anni d’imposta: sono 331 per il 2018; 355 per il 2019; 359 per il 2020, 365 per il 2021; 335 per il 2022. L’importo complessivo recuperato è dunque di poco più di 868mila euro di cui più di 558mila che fanno riferimento al tributo, oltre 53mila riferiti ad interessi, 214mila per le multe, quasi 28mila euro per il tributo Tefa. Saranno quindi più di 572mila gli euro inseriti nel capitolo “Tari/Tares – recupero evasione” del bilancio 2023-2025 di palazzo pubblico ed esigibili nel 2023. Altri 268mila euro saranno accertati per cassa al capitolo “Interessi attivi diversi”. Poco più di 27mila euro saranno accertati per cassa al capitolo “Tefa addizionale Tari/Tares” e poi impegnati al capitolo in uscita “Tefa addizionale provinciale Tari/Tares”.