I carabinieri forestali di Siena hanno comunicato alla Procura della Repubblica di Siena gli esiti delle attività investigative per quanto riguarda lo sversamento di idrocarburi nella rete fognaria alla Tamoil che si trova in Strada Massetana Romana ed hanno delineato alcuni profili di responsabilità rispetto all’accaduto.
“I fatti -ricorda una nota – risalgono alla fine del mese di gennaio, quando, a seguito della segnalazione di alcuni cittadini residenti in zona, i vigili del fuoco di Siena avevano accertato che le esalazioni di idrocarburi provenienti dalla conduttura fognaria avevano saturato i locali di alcune abitazioni ubicate vicino al distributore, fino a comprometterne l’agibilità , tanto che era stata emessa un’ordinanza comunale finalizzata a sospendere l’attività del distributore e ad inibire l’accesso alle proprie abitazioni di alcune famiglie residenti in via Cassia Sud. Successivamente all’evento sono stati subito intrapresi i lavori di bonifica e messa in sicurezza del sito, tanto che nei giorni scorsi i residenti sono potuti rientrare presso le proprie abitazioni”.
I carabinieri forestali della provincia di Siena “continuano ad essere attivamente impegnati nel contrasto alle condotte illecite che hanno ad oggetto il ciclo dei rifiuti e gli inquinamenti delle matrici ambientali (acqua, aria, suolo), sia in contesto agricolo che industriale, a tutela della salute pubblica e della qualità dell’ambiente”, prosegue il testo.