La sua lotta contro il male incurabile è stata fino all’ultimo, con lui ha combattuto una città intera ma alla fine Lorenzo Fiorai, 37 anni, senese e contradaiolo della Chiocciola, non ce l’ha fatta.
La notizia ha fatto il giro della città in poco tempo, nel pomeriggio ma solo intorno alle 19 è stata ufficializzata: la famiglia, intanto era corsa a Roma dove Lorenzo si trovava ricoverato, pronto per quella cura sperimentale che tanto aveva fatto sperare.
Con lui avevamo sperato tutti, c’era stata una raccolta fondi che in poco tempo aveva raggiunto e superato ampiamente i numeri necessari (alti, le cure previste erano molto costose) per accedere alla terapia americana. Così, l’intera città (ma non solo) si era nuovamente raccolta intorno a uno dei suoi figli nel momento in cui c’era bisogno. Lorenzo stava aspettando di poter cominciare la cura, intanto la preparazione aveva dato buoni risultati e speranza.
Speranza che è durata poco. Il giovane si è spento a Roma. Grande sgomento nella Chiocciola come in tutta la città. Nelle prossime ore il ragazzo verrà riportato a Siena. Lascia la moglie e un figlio piccolo. A loro, alle famiglie Fiorai e Munaretto, le più sentite condoglianze da parte della redazione di Siena News.
KV