Siena Fc, parla Guerri: “Al Franchi non prima di dicembre. Il presidente è qui per costruire un futuro solido”

“Stiamo lavorando bene, ma la strada è ancora molto lunga. Il presidente è qui per garantire un futuro sicuro”: dopo quattro partite, senza neanche una sconfitta, il direttore sportivo del Siena Fc, Simone Guerri traccia la prima linea di questo periodo che è stato tutt’altro che semplice per la società bianconera, che fino a poche settimane fa, partiva da zero, senza nemmeno sapere a quale campionato avesse dovuto partecipare.

“Mi piace lo spirito del mister e della squadra – commenta Simone Guerri -. Nei loro occhi ho visto tanta foga e tanta carica, che ci serviranno per andare avanti in questo momento, in cui a livello fisico non siamo ancora al massimo. Sappiamo che il Siena non merita l’Eccellenza, ma adesso la realtà è questa; quindi, prima di pensare a tornare tra i professionisti, dobbiamo lottare e vincere questo campionato e non è scontato perché, come si è visto, ogni domenica ci danno del filo da torcere”.

Dopo l’estate più travagliata della storia della Robur, alla fine, la nuova proprietà di Simone Giacomini è riuscita a prendere forma e in brevissimo tempo è stata anche costruita una rosa competitiva, ma che forse necessiterà di qualche rinforzo durante il mercato di gennaio.

“La rosa è completa – prosegue Guerri -, ma è chiaro che, dal momento in cui il mercato si è basato principalmente sugli svincolati, servono forze fresche. Il team è forte e all’altezza ed anche le giovani quote stanno dimostrando grandi valori e non è una cosa scontata. Abbiamo solo un 2005 nella rosa, perché alleandosi la mattina, non possiamo impedire ai giovani di andare scuola, ma i 2004 che hanno giocato finora possono starci benissimo. Adesso abbiamo due nuovi giocatori in prova, che sono Onishchenko e Candido. Per il resto, credo che ne riparleremo a dicembre gennaio”.

Non solo campo e mercato, ma anche il tema delle strutture interessa fortemente al Siena, che fino a dicembre dovrà giocare, sicuramente al Daniele Berni di Badesse, in attesa che il Tar si esprima sulla gestione dell’Artemio Franchi.

“Quando parliamo di Artemio Franchi, parliamo anche del Bertoni all’Acquacalda – spiega Simone Guerri -. Dunque, quando il Tar dirà la sua, parlerà di entrambi gli impianti. Confermo da subito, che prima di dicembre non giocheremo a casa nostra, per motivi tecnici ed anche di manutenzione del manto. Purtroppo, ci siamo ritrovati in questa situazione, perché a Siena non è stato costruito nulla ed è stata la morte per lo sport. Posso assicurare che il presidente Giacomini è qui per fare quello che non è mai stato fatto”.

Pietro Federici