Si dovrà attendere la fine delle operazioni che stanno impegnando i carabinieri del comando provinciale e in particolare gli uomini del maggiore Fazzi, a Poggibonsi, per dare una risposta al blitz quasi cinematografico di questo pomeriggio: tutto è avvenuto poco dopo le 14 di oggi, sulla Siena – Firenze all’altezza di Badesse in direzione sud, quando un rocambolesco inseguimento e blocco di un’auto da parte dei militari dell’Arma ha costretto al rallentamento del traffico sulla superstrada ma soprattutto ha scatenato curiosità. Questo perché i carabinieri, con il supporto della polizia stradale, sono riusciti a bloccare un T-Roc di colore bianco. A bordo del suv tre uomini, che avrebbero commesso una truffa prima di imboccare la Siena-Firenze e darsi alla fuga. Si tratterebbe di tre persone che avevano inscenato a Colle val d’Elsa la truffa del falso carabiniere ma le cose non sarebbero andate per il verso giusto, sfociando nella violenza. Tanto da far trasformare l’ipotesi di reato in rapina. Le forze dell’ordine, dopo aver fermato la macchina arrivando anche contromano, hanno fatto scendere gli occupanti, dando poi l’ordine di distendersi sull’asfalto. Un’operazione che ha richiesto un cospicuo sforzo di uomini e mezzi e anche un “sacrificio” da parte degli automobilisti. L’intervento ha causato disagi alla circolazione e diverse code si sono formate in entrambi i sensi di marcia. Almeno due auto dei carabinieri si sono mosse contromano per fermare la fuga. Secondo quanto riportato dal gruppo facebook “Quelli dell’Autopalio”, gli operatori “dell’Anas hanno detto all’autista del pullman che se qualcuno bussa per salire, visto che siamo in coda, non deve fare salire nessuno”.
Katiuscia Vaselli