Sulla Siena – Firenze il prefetto Matilde Pirrera chiama a raccolta sindaci, Regione, enti locali e Anas. E la sua presa di posizione riceve l’endorsement delle associazioni di categoria.
In particolare è Azione Ncc che approva la linea dell’ufficio del Governo e che si dice d’accordo con le esternazioni della stessa Pirrera, che ieri, ina dura reprimenda ad Anas, aveva bollato l’Autopalio come una ‘gincana’.
“Se si muove il prefetto si muove lo Stato. E finalmente si denuncia una situazione che è insostenibile”, afferma Stefano Ricci, di Azione Ncc, che poi dà la sua personale valutazione sul raccordo: “La strada è stata costruita malamente negli anni’60 ed ha bisogno di continue manutenzioni, che vengono fatte ma con tempi vergognosi”.
Ricci ricorda poi la durata dei lavori per ripristinare i ponti ed alcuni tratti e per sostituire i new jersey. “L’adeguamento è giusto – afferma – ma è ingiustificabile la lentezza”.
Dalla politica sul tema oggi è particolarmente attiva Forza Italia. “Porterò il problema direttamente all’attenzione del sottosegretario Tullio Ferrante”, fa sapere il deputato azzurro Erica Mazzetti.
“Chiediamo l’audizione dei vertici Anas e di Regione Toscana in commissione mobilità e infrastrutture”, dice invece il consigliere regionale toscano Marco Stella.
MC