“E’un’idea corretta, è un elemento che aggiunge elasticità ad una situazione che, se gestita in modo lineare, potrebbe portare a dei problemi grossi“, così il presidente della provincia e sindaco di Montalcino Silvio Franceschelli ha commentato le parole del governatore della Toscana che, in un’intervista ha fatto sapere che chiederà al governo di fare uscire dalla zona rossa Siena e Grosseto.
“Anche noi sindaci abbiamo sviluppato l’esperienza per affrontare la pandemia”, prosegue Franceschelli. “Siena e Grosseto non sono più bravi di altri – chiarisce Franceschelli -, io però non amo le misure lineari che svantaggiano chi sta in una condizione migliore“, poi Franceschelli ha usato una metafora per spiegare come ci si dovrebbe comportare adesso: “ogni piede deve avere il suo numero. L’auspicio è che si inizi a ragionare con differenziazioni a livello provinciale“.
Nel comune di Siena per ora è intervenuto solo il consigliere comunale Bruno Valentini con un breve ma significativo messaggio “Spero lo ascoltino”, commenta.
Sul caso è intervenuto anche il coordinatore provinciale di Italia Viva Grosseto Fabio Carlicchi che ha ricordato al presidente della Regione Eugenio Giani che “il ministro della Salute potrà adottare ordinanze d’intesa col presidente della Regione al fine di prevedere l’esenzione dell’applicazione di una o più misure restrittive, finanche in specifiche parti del territorio regionale – ha scritto-. Mi pare evidente che la provincie di Grosseto è di Siena non debbano essere collocate in zona rossa per non più di 15 giorni”.