L’Europa e le donne, l’Europa contro la violenza sulle donne, ma come? In occasione delle inaugurazione delle due panchine rosse contro la violenza di genere, da parte dei due atenei cittadini e dal centro Europe Direct di Siena, con la collaborazione del Comitato unico di garanzia di Università di Siena e Università degli stranieri e del Dsu, facciamo il punto sull’attività della UE rispetto alla violenza e cerchiamo di capire quanto davvero si stia facendo in tal senso.
Le panchine rosse sono state collocate nel cortile interno del Rettorato dell’Università di Siena e all’interno dell’Università per Stranieri di Siena. Alle inaugurazioni presenti i due rettori Francesco Frati e Pietro Cataldi, oltre a loro la presidente del Cug di Ateneo, Maria Teresa Ferraro, la consigliera di fiducia dell’Ateneo, Lucia Ciacci, e per il Centro Europe Direct, il responsabile scientifico, Massimiliano Montini insieme a Federica Di Sarcina e Monica Masti e la direttrice generale di Unistrasi Silvia Tonveronachi.
Proprio il rettore Frati ha commentato: “Un simbolo significativo che vuole ricordare alla comunità accademica e a tutti coloro che arrivano nella nostra università l’impegno dell’Ateneo nel rispetto di quei principi e valori inviolabili che devono caratterizzare la nostra società. L’inaugurazione di oggi è l’occasione per noi per ribadire ancora una volta con forza il rifiuto di qualsiasi violenza e contribuire a tenere alta l’attenzione sulla lotta agli stereotipi di genere e alle discriminazioni nei confronti delle donne, anche attraverso il sostegno alle iniziative di sensibilizzazione promosse dall’Unione europea in materia di pari opportunità”.
Il collega Cataldi ha sottolineato: “La forza del modello patriarcale sta negli innumerevoli modi in cui può e sa manifestarsi: dalla violenza esplicita che tante donne subiscono quotidianamente, all’indifferenza verso il tema, alla complicità di gesti, battute, sguardi. La panchina rossa che i due atenei senesi hanno scelto di collocare al loro interno serve a prendere posizione contro questo modello e contro i modi in cui si manifesta, serve a dire che vogliamo lavorare ogni giorno per un mondo in cui le donne non vengano offese ma riconosciute, un mondo che abbia davvero spazio per la loro specificità”.
Il professor Massimiliano Montini ha invece commentato: “Per il Centro Europe Direct Siena l’installazione nel nostro Ateneo e nell’Università per Stranieri di Siena, nostra partner in questo progetto, di una panchina rossa, simbolo internazionale del rifiuto della violenza contro le donne, è una grande occasione per promuovere nel nostro territorio, nella comunità universitaria e tra i cittadini la diffusione dei valori dell’Unione europea di rifiuto della violenza di genere, di rispetto della dignità umana e di promozione delle pari opportunità”
Il centro Europe Direct Siena è uno sportello rivolto al territorio sui temi dell’Unione Europea. Ospitato presso l’Urp dell’Università di Siena, promuove attività di informazione e formazione per la diffusione dei valori europei tra i cittadini. Proprio in questi giorni il progetto di rinnovo di Europe Direct Siena è stato finanziato dalla Commissione Europea fino al 2025.