“Sono stati sette anni belli ma anche difficili. Però non ci sono solo le difficoltà. Da un lato mi sento triste visto il rapporto che ho avuto qui con chi ha collaborato con me”. Questa è una parte dell’intervento di commiato del procuratore della Repubblica Salvatore Vitello che stamani ha salutato chi ha collaborato con lui negli anni trascorsi nel nostro Tribunale. Vitello la prossima settimana assumerà a Roma l’incarico di avvocato generale della Corte d’Appello. Mentre si attende di capire chi sarà a sostituirlo qui a Siena la reggenza della procura dovrebbe essere affidata a Nicola Marini, il magistrato con maggiore anzianità