Il Comune di Siena ha provveduto ad una serie di iniziative per la sicurezza dei cittadini e degli automobilisti relativi agli attraversamenti semaforizzati. Dopo l’installazione delle mappe tattili a rilievo in alluminio adeguati alle esigenze dei non vedenti in Viale Vittorio Emanuele II e dalla Risalita Meccanizzata ‘Terminal Bus/Stazione/Antiporto’ alla Porta Camollia (Centro Storico)”, sono stati affidati i lavori di adeguamento dell’impianto semaforico di via del Nuovo Asilo perché l’impianto è risultato non rispondente alle normative vigenti. Inoltre sono già in funzione fuori Porta Camollia e Piazza d’Armi i semafori con il dispositivo del conto alla rovescia che rende possibile conoscere sia il tempo residuo dell’attesa in caso di rosso sia il tempo utile per l’attraversamento quando c’è il verde, oltre che la durata rimanente del giallo. Nell’ambito dei lavori di riqualificazione effettuati dall’Amministrazione comunale sono state installate le spire in tutti gli impianti semaforici della città per “chiamare” le fasi secondarie e per “allungare” i tempi di verde. La prima apparecchiatura intelligente a partire, che farà anche da progetto pilota, è stata quella di Sant’Agostino che prevede il verde fisso nella direttrice Sant’Agostino-via Mattioli ed a chiamata nel senso opposto con una durata variabile a seconda del numero dei veicoli in marcia sulla direttrice. La chiamata, ovviamente, è data dalla spira magnetica posizionata sull’asfalto.
“Queste iniziative – spiega il vice sindaco e assessore alla mobilità Andrea Corsi – rientrano nel progetto di manutenzione e sicurezza portato avanti dalla nostra amministrazione con particolare attenzione alla mobilità pedonale. Voglio sottolineare l’importanza della sperimentazione del semaforo intelligente di via Mattioli che sarà esteso a tutte le zone del territorio comunale permettendo di evitare inutili attese davanti ai semafori quando dall’altra parte non c’è nessuno. Al tempo stesso queste innovazioni renderanno Siena una città più sicura per i passanti e gli automobilisti, ma anche maggiormente all’avanguardia in cui la tecnologia possa diventare sempre più amica contribuendo a semplificare la quotidianità di ognuno di noi, anche nell’attraversare la strada o regolare il traffico”.