Questa mattina, alla presenza del vicesindaco Andrea Corsi, è stata inaugurata la mostra “Terra Mater – Earth and Heaven”. La mostra, figlia dello scultore Andrea Roggi, e curata da Maurizio Madioni, si snoda in varie installazioni collocate in tutto il territorio senese.
Il vicesindaco Corsi comincia esprimendo profondo orgoglio per la possibilità di “presentare le opere del maestro Roggi in un momento in cui arte e cultura sembrano accantonate”. “Ringraziamo l’artista -prosegue Corsi- per aver arricchito ulteriormente una città già bellissima. Se possibile un ringraziamento maggiore va a Maurizio Madioni e alla sua determinazione con cui ha portato avanti questo progetto. Il momento è delicato, la pandemia ha fatto slittare la presentazione delle opere, ma Maurizio ci ha fatto apprezzare ancora di più quello che è sotto gli occhi di tutti”.
“Io ho provato a comunicare -esordisce il maestro Roggi- un sentimento di rinascita che è estremamente importante in un momento come questo, una ricerca dei veri valori della vita. Con le mie opere voglio sottolineare il legame con le radici, quello che è stata l’arte della città e tuttora possiamo ritrovare nel dna dei senesi. L’albero della vita, topos di questa mostra, è un qualcosa a cui aspirare: assorbire il buono e la cultura, per restituire il tutto un po’ migliore alle nuove generazioni”. “In sintesi -spiega Roggi- il messaggio è riscoprire le radici per trovare un futuro nuovo”.
Maurizio Madioni chiude l’evento spiegando come “Andrea ormai è un’artista di livello internazionale, personalmente ritengo la statua di San Francesco installata a Cortona un’opera molto fedele alla figura del santo del Cantico delle Creature”. Madioni conclude poi dando un annuncio in anteprima: “Una delle opere di Andrea Roggi, deve essere ancora individuata quale, resterà a Siena”
Emanuele Giorgi
(Di seguito le dichiarzioni complete)