La chiesa dell’ ex monastero benedettino in via San Benedetto diventa la nuova sede della comunità cristiana indiana di rito Siro malabarese. L’inaugurazione si è tenuta con una celebrazione presieduta dal cardinale Lojudice, arcivescovo di Siena, e concelebrata da 10 sacerdoti indiani tra cui il cappellano don Liyo e il responsabile nazionale CEI delle comunità di rito siro malankarese in Italia.
La comunità siro-malabarese è affidata a don Liyo, finora coadiutore pastorale a Sovicille e dal 1 novembre amministratore parrocchiale di Ulignano.
“La partecipazione di molte famiglie indiane – afferma Don Doriano Giorgio Carraro, responsabile del servizio per la Pastorale dei Migranti dell’arcidiocesi – ha fatto ” toccare” la loro fede e l’attaccamento alla loro tradizione religiosa che ha le sue origini addirittura nella evangelizzazione nel 51 d. c. dell’Apostolo Tommaso. Offrire ai cristiani indiani una propria sede in cui ritrovarsi per le celebrazioni, la catechesi, momenti di amicizia , esprime ancora una volta l’apertura alla universalità e l’accoglienza della Chiesa di Siena”.
Il Cardinale – aggiunge – lo ha sottolineato bene non solo nella sua omelia, ma con tanti gesti di padre e pastore verso tutti i presenti, e in particolare verso i bambini e ragazzi a cui ha fatto tante domande e non fatto mancare le sue carezze. Ci auguriamo che queste famiglie indiane si sentano da una parte accolte per stare sempre più unite e identitarie nella loro tradizione religiosa ma accolte anche per sentirsi parte di una chiesa che ha bisogno di nuovi testimoni e di missionarietà e sinodalità, di reciprocità, di mutuo sostegno perché Gesù possa essere il Salvatore e la Vita Eterna per tutti”.