“Intendiamo unire la delega del turismo a quella della cultura ed associare il commercio a deleghe più strettamente economiche”. La prima proposta del mandato di Nicoletta Fabio arriva intorno alle 15.30 poco prima che il nuovo sindaco di Siena entri a palazzo pubblico, accolta dai dipendenti comunali e dal segretario Franco Caridi ( era assente Luigi de Mossi, ndr), per assumere ufficialmente la carica di primo cittadino. Tanta l’attenzione che Fabio dedicherà poi al bilancio, una delega per cui, ha spiegato il neo sindaco, sarà scelto un profilo di alto livello. Sui temi con cui Fabio s’è confrontata con i giornalisti c’è anche quello del timing per la formazione della giunta: la stima è quella di una decina di giorni per comporre la squadra di governo, per cui alla fine della prossima settimana si dovrebbe conoscere i nomi degli assessori. La chiosa dell’intervento di Fabio è una reazione alle affermazioni di Anna Ferretti, espresse ieri a commento dell’esito delle elezioni: “Non rispondo alle provocazioni. Mi dispiace che ci sia stata una coda velenosa in quella che è stata una campagna elettorale per tutti i candidati”. Intanto Castagnini, Pacciani e Bozzi hanno sentito il nuovo sindaco di Siena per farle i complimenti