Cresce sempre di più il grande spirito di solidarietà di Siena verso l’ospedale Santa Maria alle Scotte. In circa 20 giorni sono stati raccolti circa 60mila euro che permetteranno di acquistare dispositivi di protezione individuale e attrezzature utili per fronteggiare le necessità legate alla cura dei pazienti con coronavirus. In particolare, nell’ultima settimana, oltre ai tanti cittadini che hanno donato privatamente, il grazie di cuore dell’Aou Senese è rivolto a: Fomenta FC Football and Basketball Club, Associazione Sportiva ASD Castellina Scalo Calcio, Giocatori dell’AP Torrenieri, Fantasanminiato, l’azienda Capocasa Nieri, Comitato Palio di Casole d’Elsa, Panathlon International Club di Siena, la Parrocchia di Santa Maria in Provenzano, l’Associazione la Racchetta onlus, Chiantimutua Associazione Cassa Mutua, il Circolo degli Uniti, il Cral Tiemme Autoferrotramvieri, l’International Inner Wheel, la onlus Nasi e Nasi Vip, il Consiglio Notarile di Siena, un gruppo di giovani contradaioli della Chiocciola.
L’Azienda ospedaliero-universitaria Senese ringrazia inoltre tutte le persone e le aziende che hanno donato DPI, dispositivi di protezione individuale, tra cui tante mascherine, sia FFP2 che FFP3, consegnando personalmente il materiale sanitario alla Farmacia Ospedaliera, diretta dalla dottoressa Maria Teresa Bianco, che sta portando avanti un lavoro encomiabile sia per la raccolta quotidiana del materiale in arrivo, compreso l’approvvigionamento costante da parte della Regione Toscana, che per la capillare distribuzione a tutto il personale all’interno dell’ospedale. «Ringrazio nuovamente il sindaco di Siena, Luigi De Mossi – dichiara Valtere Giovannini, direttore generale dell’Aou Senese – per la nuova donazione di DPI, dispositivi di protezione individuali, effettuata in questi giorni, che mette ancora di più in sicurezza il nostro ospedale, una vicinanza continua e un’attenzione quotidiana per noi davvero importanti».
Hanno inoltre donato DPI in questi ultimi giorni: l’Associazione Nazionale Dentisti Italiani, i Donatori di Sangue delle Contrade, l’Organizzazione Sindacale ANAAO-ASSOMED, il Rotaract Soroptimist Club, la Farmacia Chiantigiana di Monteriggioni, la ditta Vivarelli Mauro Rifiniture d’Interni, il Kiwanis Club di Siena, Emma Villas e Tour Operator Incoming Italiano, nella persona del CEO e presidente Giammarco Bisogno. Per quanto riguarda le attrezzature, la Contrada della Tartuca ha donato un ecotomografo portatile, l’Associazione Arte degli Speziali della Contrada della Pantera, in rappresentanza del coordinamento degli Economi di Contrada e di altre tre associazioni di Contrada, “Arte dei vasai” della Nobile Contrada del Nicchio, “Compagnia di Pier Pettinaio” della Contrada Priora della Civetta e “I Battilana” della Contrada della Torre, ha donato un video-laringoscopio per le necessità di terapia intensiva dell’Area Covid. «Non ho davvero sufficienti parole per ringraziare tutti – conclude Giovannini – tutti noi in ospedale sentiamo il grande calore e la vicinanza di Siena, delle Contrade, di Istituzioni, associazioni, aziende, onlus e di tutti i cittadini che ci stanno supportando e che ci aiutano quotidianamente, anche nella virtuosità dei comportamenti, ad affrontare tutti insieme questa emergenza da cui usciremo più forti di prima».