Una multa da 100 euro per aver pulito il suolo pubblico da escrementi di piccioni e sporcizie varie. E’ questa la vicenda vissuta dai proprietari dell’osteria Boccon del Prete.
“Il comune di Siena con la spazzatrice qui non pulisce da un anno – ci spiega Guido Bellotti, proprietario dell’attività – . Una ragazza che lavora per noi stava levando lo sporco dalla porta del locale. Due vigilesse si sono fermate e c’hanno detto che stavamo disturbando i passanti. Io non ho voluto dare spiegazioni su quello che stavamo facendo, non mi sembrava un comportamento scorretto, e loro mi hanno sanzionato. Una persona pulisce, toglie lo sporco ma poi viene punito, roba da matti”.
Il proprietario del Boccon del Prete non denuncia solo la multa subita ma anche la situazione degli orari di messa fuori dei sacchi della spazzatura, giudicata allucinante. Non viene considerata, sostiene Guido, la difficoltà dei gestori in centro nel dovere rispettare la fascia che va dalle 6.30 alle 8.30.
“Non si aiuta chi lavora nel settore della ristorazione e chiude all’una di notte. Con questi orari devi pagare qualcuno per lasciare la spazzatura alle 8 – continua l’esercente- .Se poi fanno ritardo nella raccolta rifiuti per strada rimane la spazzatura tutta la mattina e non è un bel vedere. Come proprietario di un’attività nel centro storico chiederei all’amministrazione comunale almeno di sentire quali sono le nostre problematiche per avere una visone precisa – conclude Bellotti-”.
Marco Crimi