Nessuna rivalità, nessuna divisione, nessun colore. Questa mattina al centro Emotrasfusionale dell’Aou Senese, a vincere sono stati i grandi sorrisi e la voglia di dare una mano di contradaioli e fantini, insieme per una maxi donazione di sangue che ha coinvolto tutto il mondo del Palio.
Tantissimi stamani i volti noti della Piazza che si sono ritrovati alle Scotte, aderendo all’iniziativa promossa dal coordinamento dei gruppi donatori delle Contrade e del centro Emotrasfusionale stesso, un’attività verso la quale è stato subito mostrato entusiasmo da parte di tutti:
“Ringrazio di cuore le 17 Contrade e i fantini: questa donazione rappresenta molto per la nostra struttura – commenta il dottor Giuseppe Campoccia, direttore del centro Emotrasfusionale -. C’è sempre bisogno di sangue, specialmente con l’arrivo dei mesi più caldi dell’anno. Per questo motivo la sensibilità dimostrata dalla città di Siena e dalla sua anima più profonda, le Contrade, rappresenta per noi un motivo di grande orgoglio”.
Come dichiarato dall’Avis, le donazioni di sangue sono in calo in tutto il territorio Toscano. Siena, però, resta un baluardo solido anche grazie al prezioso lavoro delle Contrade e dei gruppi donatori che ha raggiunto nel 2018 le 2000 donazioni. Ad oggi, nei primi mesi del 2019 si sono già registrate 200 donazioni in più del medesimo periodo dello scorso anno. “Siamo avvantaggiati – spiega Fabio Reale, responsabile del coordinamento dei gruppi donatori di sangue -, perché il donatore è anche contradaiolo ed ha la soddisfazione di donare anche in nome della sua Contrada”.
Per l’occasione, sono stati 50 i donatori che hanno aderito fantini, priori, capitani, barbareschi e contradaioli di ogni età.