Il 13 febbraio si celebra la giornata mondiale della radio, un evento che in Italia compie 100 anni e che è stato riconosciuto dall’Unesco nel 2011. L’evento, promosso dallo stesso Unesco, vuole ricordare l’importanza di questo strumento capace di celebrare l’umanità in tutta la sua diversità . La radio, infatti, è ancora il media maggiormente utilizzato nel mondo. La diversità di cui si parla, oltre a quella della tecnologia, può essere anche di contenuti ed obiettivi: ci sono emittenti comunitarie ed emittenti commerciali, quelle specializzate in temi di stampo economico e quelle più generaliste.
Per una simile ricorrenza Mia radio, emittente radiofonica dell’arcidiocesi di Siena, Colle di Val D’Elsa e Montalcino ha chiesto al cardinale Augusto Paolo Lojudice, al Sindaco di Siena, Nicoletta Fabio, e al presidente della provincia di Siena, David Bussagli, di raccontare il loro rapporto con la radio. Lo speciale di Mia radio andrà in onda alle 10, 13, 16, 19, 22. Le frequenze Fm di Mia Raio sono: 97.4 – 96.8- 97.2-101.6.
“Nonostante negli anni passati i cambiamenti della società siano stati molti e considerevoli – spiega don Vittorio Giglio, direttore delle comunicazioni sociali dell’arcidiocesi didi Siena, Colle di Val D’Elsa e Montalcino – la radio è sempre stata capace di rispondere ad essi in maniera adatta: è sopravvissuta alla televisione e a tutti gli strumenti digitali, diventando parte di essi, nonostante molti ne decretassero la fine. La radio continua ad essere presente nei modi più svariati, tra tradizione ed innovazione”. “Il 2024 – conclude don Giglio – sarà l’anno del rilancio di Mia Radio con le sue storiche frequenze a Siena e provincia. Un nuovo inizio per un’emittente che ha molti anni di storia e che vuole tornare ad essere un utile strumento di servizio e di comunicazione a Siena e nella provincia”.