“Siena non merita queste pochezze”: Bocciarelli risponde alle critiche sul Natale
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“Da parte mia cerco sempre di dare il massimo. Mi dispiace, però, quando leggo alcuni commenti che non rendono giustizia alla città e che rischiano di omologarci a realtà diverse, mentre Siena si distingue”.
La polemica c’è stata e nemmeno troppo velata da parte del direttore artistico dei Teatri di Siena e del cartellone natalizio Siena Incanta, Vincenzo Bocciarelli, durante la conferenza di presentazione del concerto di Capodanno in programma domani. Una posizione ribadita anche ai giornalisti e che, pur senza essere espressa in modo diretto, è apparsa come un chiaro riferimento alla diatriba che va avanti da alcune settimane sui costi degli eventi delle festività.
“Il nostro pubblico, il pubblico dei Teatri di Siena, è un pubblico eccezionale, con una grande nobiltà d’animo, una preparazione e uno spessore culturale importanti. Merita di non essere contaminato da pochezze o scivolate che non restituiscono ciò che una città come Siena e il suo pubblico meritano”, ha aggiunto Bocciarelli, ricordando poi i prossimi appuntamenti in calendario: “Dopo tutta questa atmosfera di grande festività torniamo a percorrere insieme il viaggio di Sipario rosso e Sipario blu, il grande percorso delle arti sceniche che si concluderà il 4 gennaio con The Fire of Georgia – ha affermato – il grande spettacolo della Royal National Ballet of Georgia. Poi si ritorna sul treno della prosa, del teatro che offre occasioni importanti e necessarie di approfondimento culturale, perché stanno per arrivare grandi maestri e grandi mattatori della scena, oltre a grandi autori come O’Neill, Molière, Goldoni e molti altri”.
“Questa parentesi – ha concluso – è importante e necessaria anche per dare quel giusto slancio, quell’energia indispensabile a celebrare il periodo natalizio, sia per i trent’anni dell’inserimento di Siena nel patrimonio dell’Unesco, sia perché questo è uno dei motivi per cui l’amministrazione comunale ha scelto di investire in maniera così significativa. È una grande soddisfazione vedere il forte afflusso di pubblico: in questi giorni i teatri sono completamente sold out e anche i prossimi spettacoli stanno registrando il tutto esaurito”.
