Più lavoro e più investimenti per il patrimonio pubblico: approvata in consiglio comunale una variazione del bilancio 2016
Più lavoro e più investimenti per il patrimonio pubblico: approvata in consiglio comunale una variazione del bilancio 2016. Con questo atto l’Amministrazione Comunale ha aggiornato le previsioni dell’IMU e della TASI 2016, ha integrato la quota degli introiti previsti per il Santa Maria della Scala e per il Museo Civico, ha aumentato di circa il 5% la previsione del gettito dei proventi edilizi, ha adeguato il capitolo di spesa per la gestione del servizio di pubblica illuminazione e ha ricominciato ad assumere pur garantendo una riduzione progressiva del costo del personale così come previsto dalla legge.
“Una variazione- ha sottolineato il Sindaco di Siena Bruno Valentini- dovuta anche ai buoni risultati che abbiamo raggiunto con l’attività amministrativa. Ad esempio abbiamo circa 115mila euro di maggiori entrate dal Museo Civico, dalla Torre del Mangia e dal Santa Maria della Scala. Un altro introito maggiore è previsto dagli oneri di urbanizzazione, questo perché abbiamo avuto un numero molto alto di permessi a costruire rilasciati ad inizio anno segno che la città comincia a rialzarsi dopo anni di dura crisi. Questi maggiori proventi saranno destinati ad opere di manutenzione del patrimonio pubblico: dalle strade, ai marciapiedi, dalle scuole ai palazzi comunali. Ci aspetteranno mesi in cui finalmente potremo dedicarci in maniera più consistente al nostro straordinario patrimonio cittadino”.
“Il Comune – Continua il Sindaco di Siena Bruno Valentini- ha anche ricominciato a fare assunzioni su settori strategici: insegnanti, operai e personale addetto al contrasto dell’evasione fiscale. Abbiamo chiuso un accordo con le sigle sindacali che pone Siena, per quanto riguarda il settore del personale scolastico, fra realtà più avanzate d’Italia. Perché per quanto siano necessari risparmi questi non devono mai andare a danno del sistema scolastico che per noi è prioritario”.
“Infine – ha dichiarato Valentini- abbiamo dovuto adeguare il capitolo della gestione della pubblica illuminazione. Dal primo Ottobre, infatti, è partito un nuovo regime di illuminazione pubblica affidata attraverso la procedura CONSIP alla società Citellum. Si tratta del più grande investimento pubblico degli ultimi cinque anni. Questo cambio di gestione comporterà, durante i nove anni della convenzione, minori spese di canone e una serie di investimenti per l’efficientamento, la messa in sicurezza, la riqualificazione tecnologica dell’impianto di illuminazione pubblica e l’istallazione di circa novemila luci Led”.