Siena, passa Salvini e per strada si suona ‘Bella Ciao’, Marrocchesi Marzi: “Prendetevela con Montanari

Se non fosse stato un fatto di attualità, i passanti avrebbero potuto scambiarlo per un set cinematografico con la colonna sonora languida di Goran Bregović: Matteo Salvini, a Siena per sostenere la candidatura alle suppletive di Tommaso Marrocchesi Marzi, ha parlato con la stampa in piazza Salimbeni per poi attraversare Banchi di Sopra e arrivare a palazzo pubblico, Piazza del Campo. È proprio al passaggio del leader della Lega che un gruppo di artisti di strada ha accompagnato i suoi passi suonando ‘Bella Ciao’ e a loro Marrocchesi Marzi, accanto a Salvini, ha risposto con la “V” di vittoria.

“Io non avrei avuto dubbi – spiega il candidato – da che parte stare: sarei stato con la parte che ci ha portati alla Liberazione. I valori fondamentali della democrazia e della Repubblica erano da quella parte”. “Non è che mi dispiace sentire Bella Ciao quando passa Salvini – continua Marrocchesi Marzi -, mi dispiace per l’utilizzo di sfottò. Si mette in dubbio che Salvini sia un meccanismo dell’espressione democratica della repubblica? La mia candidatura non è un’espressione democratica? Queste cose andate a chiederle a Tommaso Montanari, non a noi”.

D’altronde sono stati tanti i sostenitori che si sono riversati in piazza e per le strade del centro cittadino per offrire una stretta di mano, fare un selfie o semplicemente applaudire il leader del carroccio, tra i quali anche alcuni turisti francesi.

KV
EG