Dopo ore di discussione oggi è arrivata l’ufficialità: sabato 13 giugno è il giorno in cui i musei comunali senesi riapriranno. Ripartiranno il Santa Maria della Scala, e il Museo Civico. La mancanza di una data aveva creato un piccolo caso politico con membri dell’opposizione in consiglio comunale che avevano attaccato l’amministrazione.
Il Museo Civico sarà aperto dalle 10.30 alle 18 con ultimo ingresso alle 17.15. Il Santa Maria della Scala vedrà per il momento l’apertura del IV livello( la Cappella del Manto, la Sala del Pellegrinaio, la Sagrestia Vecchia, la mostra “Una Città ideale”) e la mostra “Oltre la Profezia Sergio Vacchi, 1952-2006” con orario 10.30-18, ultimo ingresso alle 17.15. Restano per il momento chiusi al pubblico il Museo dell’Acqua e la Torre del Mangia.
Sempre sabato 13 giugno sarà il d-day per molte riaperture in provincia di Siena. In quella data ritorneranno accessibili al pubblico il complesso monumentale del Duomo di Siena e il Museo dell’Opa, mentre a Montepulciano si potrà entrare nuovamente nel Tempio di San Biagio, la “perla di travertino” incastonata nella campagna, a Pienza nei Musei Città di Luce e nell’Abbazia di Sant’Antimo. Venerdì 12 giugno è il giorno del Duomo di San Gimignano, ma nella città della Vernaccia sono già visitabili, dal 5 giugno, i Musei Civici con il Palazzo Pubblico, la Pinacoteca e la Torre Grossa.
A San Quirico d’Orcia riapriranno il Museo del Barbarossa e le sale espositive, fra cui la mostra di pittura di Simona Stanciu, quasi pronti anche i i musei della Città di Chiusi, lo rende noto il Comune. A Monticiano giovedì 11 giugno segna la ripartenza del Museo della Biodiversità. Da oltre due settimane è poi accessibile l’Abbazia di San Galgano a Chiusdino. Sempre a Siena il Museo di Storia Naturale dell’Accademia dei Fisiocritici riapre finalmente al pubblico il 15 giugno