“I taser sono strumenti efficaci che ci permetteranno di non utilizzare le armi”. Così Pietro Milone commenta l’utilizzo delle pistole elettriche che da oggi faranno parte dell’equipaggiamento della polizia di stato di Siena.
“L’intervento con l’arma – spiega Milone – deve essere l’extrema ratio. Il taser verrà utilizzato quando la minaccia è latente e non contenibile con un intervento fisico dei poliziotti o comunque non lo sia in sicurezza. La pistola elettrica, ad esempio, può essere sfruttata quando si ha a che fare con soggetti che brandiscono un coltello o una bottiglia rotta”. “Gli agenti sono stati già formati – precisa il questore – ed al momento siamo in possesso di 7 di questi strumenti con oltre 30 agenti già in grado di utilizzarli”.
Parlando dell’estate, e dei possibili episodi di “mala movida” Milone garantisce: “Ci sarà la massima attenzione e la nostra presenza sul territorio capillare. Stiamo facendo riunioni proprio per organizzarci al meglio ma è chiaro che l’invito ai ragazzi è quello di non abusare degli alcolici. I ragazzi devono sapere che ci si può divertire avendo tutte le facoltà mentali ben presenti e non quiescenti o peggio”. “L’importante è che i ragazzi si divertano consapevolmente, – conclude – chiaramente, noi faremo di tutto per perseguire anche coloro che forniscono bevande alcoliche ai ragazzi”.
E.G.