Dopo la brutta battuta d’arresto in terra sarda con la Torres, il Siena era chiamato a riprendere la propria marcia nell’incontro casalingo con il Rimini. Al termine di una partita in cui i bianconeri avrebbero meritato la vittoria è solo la sfortuna, ed uno Zaccagno in stato di grazia (migliore in campo dei suoi), a sbarrare la strada dei tre punti alla truppa di Pagliuca. Tra le note positive non si può non mettere il clean sheet di Lanni, complice l’ottima prestazione della squadra, ed una ritrovata brillantezza che era mancata nelle ultime due uscite. Quello che esce dal Franchi questa sera è un Siena rinfrancato nelle motivazione e nelle convinzioni, che oggi ha creato una notevole mole di gioco mettendo in difficoltà una delle squadre più in forma del campionato. Adesso la squadra è chiamata a ricompattarsi in vista della prossima trasferta che vedrà i toscani impegnati contro la Recanatese.
Siena (4-3-1-2): Lanni; Raimo, Crescenzi, Silvestri, Favalli; Collodel, Leone, Castorani; Buglio; Paloschi, Disanto.
Panchina: Manni, Farcas, Riccardi, Meli, Rizzitelli, Bianchi, De Santis, Picchi, Franco.
Allenatore: Guido Pagliuca.
Rimini (4-3-3): Zaccagno; Laverone, Pietrangeli, Gigli, Haveri; Tanasa, Pasa, Rossetti; Gabbianelli, Vano, Santini.
Panchina: Galeotti, Lazzarini, Acquistapace, Accursi, Tofanari, Eyango, De Rinaldis.
Allenatore: Marco Gaburro
Parte subito forte il Siena e la prima occasione capita sulla testa di Favalli dopo una manciata di secondi, ma il colpo di testa del centrocampista, servito ottimamente da Collodel, termina a lato della porta. I bianconeri provano a dettare il ritmo della gara, spesso intervenendo in maniera decisa, uno stile che verrà però sanzionato dall’arbitro che estrae il cartellino giallo nei confronti di Buglio e Disanto nel giro di un quarto d’ora. Ancora Robur pericolosa al 22′ ma Paloschi, che arriva a colpire con la testa, non centra lo specchio della porta. Al 34′ è Buglio che sembra avere l’occasione di far male agli avversari, su un retropassaggio del difensore, ma Zaccagno è bravissimo ad anticipare il giocatore bianconero. Al 42′ è Buglio che incorna ma anche questa volta la palla termina alta sopra la traversa. Il primo tempo, dopo 60″ di recupero concessi, termina sullo 0-0.
Non cambia lo spartito nel secondo tempo, dove sono ancora i padroni di casa a controllare il gioco. Al 55′ Favalli e Paloschi scambiano a limite dell’area, col terzino che arriva a calciare da pochi metri ma anche stavolta Zaccagno è impeccabile e nega il gol agli avversari. Il portiere romagnolo compie un altro mezzo miracolo dopo l’ora di gioco, quando devia in corner un tiro deviato dal proprio difensore. Altra occasione per il Siena al 70′ quando Raimo disegna il traversone per Paloschi bravo a sfilare dietro i difensori, ma il numero 9 spedisce sopra la traversa. Al 77′ è di nuovo Zaccagno a prendersi le luci della ribalta con un altra prodezza sul tiro di Silvestri che su calcio d’angolo era riuscito a impattare bene il pallone. Altra serie di incredibili possibilità per i beniamini del Franchi all’86’ ma il solito Zaccagno, che oggi ha fatto faville, ha abbassato la saracinesca: prima dicendo di no a Meli da pochi passi, poi intervenendo sulla conclusione di Buglio. Adesso la Robur sembra non avere neanche più le forze per provare a bucare la porta del Rimini. La partita, dopo 4′ di recupero, termina sullo 0-0 con le due squadre che si portano a casa un punto a testa.
Emanuele Giorgi