Via libera del consiglio comunale di Siena al bilancio di previsione 2021-2023. A pesare sull’atto presente all’ordine del giorno ci sono due incognite: “la crisi legata al Covid ha avuto sulle entrate comunali” e “la rendicontazione che i Comuni dovranno presentare al MEF, entro il prossimo 31 maggio, sull’utilizzo delle risorse erogate dallo Stato nel corso del 2020 per capire quante di queste saranno considerate a ristoro delle minori entrate al netto delle maggiori/minori spese”, spiega l’assessore al bilancio Luciano Fazzi. Tra le entrate tributarie sono previsti più di 26mila euro dall’Imu e più di 15mila euro dalla Tari. Dal Canone patrimoniale dovrebbero arrivare 2.200.000 euro, poco più di 7milioni e 300mila euro dall’addizionale Irpef, oltre un milione e mezzo dall’imposta di soggiorno ed infine 5milioni dal recupero dell’evasione tributaria. Tra le entrate extra-tributarie sono previsti introiti per 13milioni di euro dalle multe per violazioni al codice della strada. La spesa corrente nel 2020 si riduce a poco più di 98milioni di euro
E’stato anche detto sì al bilancio della Biblioteca comunale degli Intronati. “Le entrate della Biblioteca sono costituite da un contributo ordinario, da parte del Comune, aumentato rispetto allo scorso anno, e pari a 500mila euro – aggiunge Fazzi-. Rimangono in linea con il bilancio 2020 i proventi della vendita di beni e di servizi. A questi si aggiunge il contributo della Regione Toscana che si attesta su 100mila euro e i trasferimenti dai Comuni e Unione di Comuni che aderiscono alla Redos per un importo complessivo di circa 22mila euro”.
Sempre il consiglio comunale ha approvato il documento unico di programmazione 2021-2023, “rappresenta lo strumento che permette l’attività di guida strategica e operativa degli Enti Locali ed è il presupposto necessario per tutti gli altri documenti di programmazione”, prosegue Fazzi.