Era il 5 dicembre 1995 quando la città di Siena entrò tra i siti riconosciuti come Patrimonio dell’Umanità. Per l’occasione, il Comune di Siena ha acceso un’ulteriore luminaria, l’ultima, proprio perché si aspettava il momento preciso dell’anniversario. E questa luminaria detta lo stile e il senso del progetto del Natale senese. L’illuminazione, infatti, celebra il trentennale del riconoscimento della nostra città. All’accensione, avvenuta questo pomeriggio, era presente l’assessore al turismo Vanna Giunti.
“Un momento molto importante per la nostra città – commenta Giunti -, perché trent’anni fa i senesi hanno incominciato ad avere una nuova consapevolezza e un’altra prospettiva del futuro. Oggi, è il momento di guardare e di capire dove siamo arrivati e cosa possiamo fare per migliorarci. Di sicuro, c’è un aspetto imprescindibile, che è quello di mantenere viva questa bellezza e che venga tramandata alle nuove generazioni”.
La prossima tappa del Natale senese, adesso, è l’apertura dei mercati nel Campo, prevista per domani e in cui è prevista una forte presenza da parte di cittadini e visitatori.
“I mercatini rappresentano proprio l’inizio delle festività natalizie – spiega Vanna Giunti -. Ormai siamo arrivati alla 18esima edizione e per la città sono diventati un vero e proprio punto di riferimento. Ricreare una situazione che si verificava nel ‘300 rapprenda per tutti una grande attrazione; in più, con il ponte dell’Immacolata siamo molto fortunati perché verranno più persone, che non si limiteranno solamente a vivere i mercatini, ma usufruiranno delle strutture ricettive, dei ristoranti ed anche dei negozi. Ho già avuto molte conferme dagli albergatori, i quali hanno detto che sarà un periodo molto positivo dal punto di vista delle visite. Non saremo al completo, ma ci sarà un grande afflusso, questo grazie anche alle iniziative che ci saranno, come per esempio il concerto di Irama”.