Si è appena tenuta la diretta con il personale della stampa locale insieme al sindaco di Siena Luigi De Mossi, cercando di rispondere e illustrare le azioni che il Comune di Siena ha intrapreso e sta intraprendendo, per cercare di arginare il problema coronavirus.
Il sindaco si è congratulato con il centro Diesse Diagnostica Senese per il loro lavoro che sta facendo, cercando di fornire in maniera rapida il kit per i risultati del Covid-19.”Un plauso va Massimiliano Boggetti, amministratore delegato di Diesse (Diagnostica Senese ndr.) – dice il sindaco De Mossi – che si è rivelato subito pronto per la preparazione dei test sierologici. A Siena arriveranno 50mila mascherine dalla Cina di cui 25 mila verranno portate subito dal corriere di Estar Firenze”.
“Abbiamo già attuato alcune misure restrittive – continua De Mossi -, come la chiusura dei parchi, non escludo misure ancora più drastiche con conseguente chiusura di nuovi presidi. I cittadini stanno reagendo molto bene, dimostrando di essere molto diligenti, ci sono stati alcuni assembramenti in qualche parco delle Taverne, ma il tempestivo intervento della polizia municipale ha riportato la situazione alla normalità”.
Il sindaco di Siena ha poi fatto il punto della situazione sul numero dei casi a Siena, tra i quali si registriano anche alcuni operatori del personale sanitario del policlinico Le Scotte, che ogni giorno si trova a fronteggiare questo terribile virus.C’è grandi preoccupazione anche verso il tema economico, molte persone sono preoccupate su quel che sarà il futuro, una volta passato il pericolo del contagio.
“Appena la curva dei rischi diminuirà, l’economia sarà argomento centrale dell’amministrazione, spero non troppo in là nel tempo. Noi aspettiamo risposte dal governo centrale. Certi tipi di imposte non sono di pertinenze del comune. Il bilancio sarà sociale e non strettamente economico, ieri ho parlato con Banca Centro, Chiantibanca, Mps e Fises per approntare un piano di sostegno all’imprenditoria e ai commercianti. Io aspetto le misure economiche del governo, quello che possiamo fare noi è comunque una goccia nel mare, anche se non vogliamo sottrarci a questa responsabilità”.
“Questo è un periodo in cui noi non dobbiamo avere paura ma essere preoccupati – conclude il sindaco di Siena -, ci sono moltissime proposte, mi sembra una buona idea anche quella del sindaco di Chianciano che riguarda la defiscalizzazione del turismo. Una volta passato questo momento ci concentreremo sul tema economico della città. Sono fiducioso della situazione alle Scotte e non mi scoraggio, la nostra sanità è eccellente anche se i problemi ci sono e vanno affrontati con tenacia e serietà”.
Marco Crimi
Niccolò Bacarelli