Educazione garantita per oltre 100 bambini sostenuti a distanza, alloggio sicuro per altri 40 e un pasto caldo giornaliero per oltre 2000 giovani o giovanissimi che vivono la dura e drammatica quotidianità nelle baraccopoli di Manila e di Calauan. Questi, in sintesi, i numeri dell’impegno pluriennale della missionaria Sister May nella periferia sud della capitale delle Filippine. Una storia, quella di Sister May, che ha trovato il sostegno e l’appoggio dell’Associazione per l’Altro (Perla) Onlus di Siena che, attraverso gli sforzi dei propri volontari, ha deciso di abbracciare e di collaborare con la missionaria filippina nelle sue molteplici iniziative umanitarie. Sabato 23 maggio alle 15.30, al Monastero di Costafabbri (Siena), Sister May incontra i volontari di Perla Onlus e le famiglie adottive provenienti da tutta Italia per un lungo abbraccio all’insegna della solidarietà.
«Soci, sostenitori, volontari e cittadini sono invitati alla nostra ‘merenda’ in onore di Sister May – spiega il presidente dell’Associazione Perla Onlus, Roberto Innocenti -. Abbiamo radunato a Siena tutti le persone che hanno deciso di dare una mano concreta per i poveri di di Manila e di Calauan. Per noi – aggiunge – sarà una giornata di festa in cui, però, parleremo e presenteremo alla cittadinanza tutta quella serie di iniziative solidali che abbiamo deciso di intraprendere nel corso delle nostre attività».
L’Associazione Perla Onlus, infatti, nasce per sostenere i bambini bisognosi con particolare attenzione alla loro educazione, alimentazione, sanità e avviamento al mondo dello studio e del lavoro. Grazie ai contatti e alla collaborazione con Sister May, Perla Onlus, tramite l’organismo partner non profit filippino Buklod Kalinga Para Sa Kapwa inc. (Association for Oothers) ha già realizzato a Paranaque (città parte dell’area metropolitana di Manila, Filippine) un centro di accoglienza residenziale per bambini di strada e a Calauan nel distretto di Laguna una scuola con 5 aule, e un refettorio per circa 500 posti a sedere.