Inebriamoci della bellezza di Siena: buon anno

“Inebriatevi di tanta bellezza” ha detto al pubblico di Piazza del Campo il sindaco Nicoletta Fabio, alzando il calice per brindare al nuovo anno con le migliaia di persone che affollavano Piazza.

“Inebriatevi di tanta bellezza” è stato un invito fatto con gioia e con l’emozione di chi per la prima volta sale sul grande palco del Capodanno per brindare al 2024, quando da pochi minuti la cantante Emma Marrone ha concluso il suo grande concerto e a pochi istanti dall’inizio della musica con dj Angelo.

La macchina organizzativa – a parte il silenzio della mezzanotte senza musica – ha funzionato perfettamente per sicurezza, ordine e pulizia e finalmente Siena si è ripresa il grande concerto di fine anno mostrandosi capace di ospitare, accogliere, brillare e inebriare quanti hanno scelto la nostra città per trascorrere il Capodanno.

E allora che inizi questo 2024, nonostante le salite per ricostruire e nonostante i veleni della politica, che inizi e che traghetti questa piccola grande città nel futuro che merita, consapevole della propria forza, più grande della piccolezza di certi atteggiamenti che ancora cercano di lasciarla in basso a favore di interessi personali.

Non si esce a rimirar le stelle senza passare dalla fatica di lavorare bene e onestamente, accogliendo le critiche costruttive e ascoltando le voci di tutti. Ma queste voci devono essere sincere e oneste e tese al bene comune perché mai si può compiere l’errore di affidarsi a una persona sola al comando ma, avendo la fortuna di vivere in una democrazia, essa va utilizzata correttamente e ognuno di noi ha doveri oltre che diritti. Noi cittadini abbiamo il dovere di essere buoni cittadini così come gli amministratori hanno il dovere di essere buoni amministratori.

Non esiste nessun futuro se si pensa che ci si possa salvare da soli lasciando annegare gli altri o se si pensa che la classe dirigente possa fare tutto da sola. Chi ci amministra ha il preciso dovere di accelerare per recuperare tanto tempo perduto, i cittadini devono essere motore potente di questo cambiamento.

Pretendiamo programmazione seria e lungimirante su tutti i piani, dalla cultura al turismo, dai lavori pubblici alla mobilità, dal decoro urbano allo sport, dalla scuola ai giovani al welfare al bilancio. Pretendiamo ma al tempo stesso contribuiamo mettendo a disposizione il nostro lavoro e le nostre idee, con attenzione ed educazione e non sbecerando a caso sui social e prestando così il fianco a quanti amano sguazzare nel fango.

Inebriamoci noi per primi della bellezza della nostra Siena, della sua unicità nel panorama mondiale, non diamo per scontato e anzi lottiamo per mantenere splendida la nostra città. Siamo fortunati e forse non lo sappiamo abbastanza. Recuperiamo tutto il senso di questo privilegio e inebriamoci della bellezza di Siena.

Buon anno!

Katiuscia Vaselli