Una realtà di grande vitalità nonostante il cambiamento climatico e i problemi come quelli della peronospora che ha colpito la produzione vitivinicola: è la fotografia dell’assessore regionale Stefania Saccardi sull’agricoltura toscana, scattata stamani durante un meeting con i vertici del Consorzio Agrario di Siena. Saccardi parla di un mondo, quello agricolo, “che vuole ancora crescere”. Le criticità però ci sono: la mancanza di personale si fa sentire e qualche giorno fa la titolare alla delega sull’agroalimentare aveva individuato l’immigrazione come risorsa per il settore. Stavolta i fari sono puntati anche su altro: “Dobbiamo lavorare su un link tra immigrazione, formazione e lavoro – spiega – . Dobbiamo agganciare la formazione ai temi del lavoro”. Positivo poi il giudizio sul nuovo corso del Consorzio Agrario: “Mi sembra chiaro che si voglia salvare questa realtà ed è giustissimo visto che qui vengono occupate una novantina di persone”, prosegue l’assessore. Buone le impressioni anche del presidente del Consorzio Agrario di Siena Eros Trabalzini: “Abbiamo spiegato come funziona la nostra struttura, quale è la situazione attuale e quale sarà il nostro futuro con l’entrata in Cai e con i conti e l’organizzazione che sono in ordine e che hanno dignità”.