I dieci Comuni che fanno parte dell’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese (Cetona, Chianciano Terme, Chiusi, Montepulciano, San Casciano dei Bagni, Sarteano, Sinalunga, Torrita di Siena, Pienza e Trequanda) con rispettive delibere del Consiglio comunale, hanno approvato il Piano Strutturale Intercomunale (PSI), già pubblicato, come prevede la normativa, nel Bollettino Ufficiale della Regione Toscana (BURT) del 20 settembre 2023 n. 38 parte II.
La normativa regionale, infatti, prevede, che entro 60 (sessanta) giorni dalla pubblicazione sul BURT dell’approvazione del PSI da parte dell’Unione e dei dieci Comuni che ne fanno parte, chiunque (Cittadini, Enti, Associazioni, Professionisti, Ordini, ecc.) può presentare le osservazioni al PSI che ritiene opportune.
Sono sei le tematiche fondamentali su cui è stato predisposto il PSI della Valdichiana Senese: mobilità, collegamenti e infrastrutture, servizi, turismo, attività produttive, territorio sicuro e resiliente e sistema ambientale. Ora i cittadini possono presentare, in forma scritta formale, le proprie osservazioni.
Le osservazioni devono essere presentate, pertanto, entro domenica 19 novembre 2023, su apposito modulo scaricabile (https://shorturl.at/elozJ), all’Unione dei Comuni Valdichiana Senese, ed inviate in una delle seguenti modalità, sempre all’Unione: per PEC, o per lettera raccomandata A/R, o consegnate a mano (presso la sede di Sarteano, in Corso Garibaldi n. 10).
La delibera di approvazione del PSI adottato da parte dell’Unione dei Comuni e tutti i documenti (rapporto ambientale, sintesi non tecnica, ecc.) sono scaricabili dal sito dell’Unione stessa, nella sezione Piano Strutturale Intercomunale – Area Download (https://shorturl.at/crLW0) e dai siti internet dei dieci Comuni aderenti all’Unione.
Il PSI è costituito da molti elementi, sia di rilievo che di progetto, ovvero: il quadro conoscitivo degli elementi naturali e antropici; studi geologici, idraulici, sismici; le Valutazioni Ambientali Strategiche, gli obiettivi strategici, suddivisi per tematismi: mobilità, servizi, turismo, ecc.; le norme tecniche; i Perimetri del Territorio Urbanizzato (PTU); il dimensionamento dei nuovi interventi nel PTU, questi ultimi necessari per la successiva pianificazione operativa.
Edo Zacchei, Sindaco del Comune di Sinalunga con delega al PSI, afferma: «Siamo nella fase più importante del percorso, quella delle osservazioni, per giungere all’Approvazione definitiva nei primi mesi dell’anno prossimo. È il momento, per migliorare lo strumento di pianificazione che gestirà il territorio nei prossimi due decenni, il momento dei contributi dei cittadini, delle aziende delle associazioni e dei professionisti. Tanti i temi da valutare oggetto di osservazione, da parte dei tecnici del territorio e anche da parte dei dieci uffici comunali, che contribuiranno a migliorare i contenuti del PSI. Auspico che si utilizzino questi giorni lavorando nell’interesse della comunità, con valutazioni e confronti sereni e costruttivi, consapevoli che lo strumento è migliorabile e perfezionabile».
Come si è arrivati all’adozione del PSI
Ogni Comune ha la sua pianificazione urbanistica comunale – composta (ai sensi della legislazione regionale della Toscana), di due parti, una di livello strategico, l’altra di livello operativo – ma grazie ad un accorto fra tutti i Comuni che fanno parte dell’Unione Valdichiana Senese, con il supporto dei finanziamenti regionali in forma di compartecipazione, nel 2019 è stato dato l’avvio alla formazione del Piano Strutturale Intercomunale (PSI) della Valdichiana Senese, uno dei più estesi e con il più alto numero di Comuni aderenti, nel nostro caso dieci, fra quelli approvati, o in corso di approvazione, nella Toscana.
Per raggiungere l’obiettivo della predisposizione del PSI è stato costituito da parte dell’Unione dei Comuni Valdichiana Senese un apposito “Ufficio di Piano”, composto dai dieci Responsabili dei Servizi Urbanistica dei vari Comuni e dato uno specifico incarico, a seguito di gara pubblica, a due gruppi di professionisti (urbanisti e geologi).
Successivamente è stata conclusa la fase della Copianificazione con la Regione Toscana e l’Amministrazione Provinciale, ovvero la parte che riguarda l’individuazione degli interventi di nuova edificazione in territorio aperto, con destinazioni diverse da quelle agricole, e quindi turistiche, di servizio, commerciali, direzionali, artigianali, ecc. che ha visto la conferma di una trentina di previsioni già attualmente presenti negli atti di governo del territorio dei singoli Comuni, più un’altra trentina di nuove previsioni coralmente avanzate dall’Unione dei Comuni Valdichiana Senese.
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