Via libera dalla giunta del comune Siena alla redistribuzione degli assessorati. Sara Pugliese, come previsto, sarà la nuova titolare alla cultura – oltre che innovazione (delega che era di competenza di Clio Biondi Santi ndr.), promozione della città , cittadinanza attiva e internazionale-.
Dopo tre anni la delega di grande importanza della cultura passa quindi dalle mani del sindaco Luigi De Mossi e va in quelle di Pugliese (espressione in giunta dei civici di Siena aperta)che così direbbe la sua sui dossier che riguardano il Santa Maria della Scala e la Fondazione nata con l’obiettivo di dare un slancio all’antico ospedale. Per Pugliese sarà una grande sfida quella della cultura che per Siena è un settore fondamentale. La città da oggi si trova però senza un assessorato ai lavori pubblici, lo scranno che prima era occupato dalla stessa Pugliese.
La notizia girava già da qualche giorno, dall’ incontro che si era tenuto tra il sindaco di Siena Luigi De Mossi e le forze di centro destra che lo appoggiano in consiglio (un meeting che ha portato alla definitiva redistribuzione degli assessorati). La delega dei lavori pubblici è stata spacchettata in tre parti: a Paolo Benini, assessore all’istruzione e allo sport, andrà la parte relativa all’edilizia scolastica e agli impianti sportivi; Andrea Corsi, assessore alla viabilità e vice sindaco, avrà in carico la gestione di strade e opere pubbliche; Silvia Buzzichelli, assessore all’ambiente, si occuperà di manutenzione.
Il gioco delle sedie però non finisce qui: la delega alla protezione civile passa a Francesca Appolloni, assessore alle politiche sociali; Francesco Michelotti, urbanistica ed edilizia privata, ottiene la digitalizzazione degli sportelli dell’edilizia e cede la sicurezza a Clio Biondi Santi che ottiene anche l’assessorato alla polizia municipale.