Sinalunga, il sindaco non convoca la conferenza dei capigruppo. Angelina Rappuoli: “Zacchei disattende il regolamento e la sua stessa parola”

“Il nuovo regolamento del consiglio comunale, che abbiamo votato il 17 luglio in consiglio, è una grande opportunità di democrazia. O almeno lo sarebbe, se non fosse che abbiamo un sindaco troppo impegnato, che non può neanche dedicare 30 minuti del suo tempo alle minoranze”. Così Angelina Rappuoli, consigliere comunale a Sinalunga eletta con la lista civica “Angelina per Sinalunga”, esprime tutto il suo disappunto e la sua delusione per la scelta del primo cittadino Edo Zacchei di non convocare la conferenza dei capigruppo.

“Il nuovo regolamento, infatti, prevede che le opposizioni possano richiedere la convocazione della conferenza dei capigruppo – spiega il consigliere comunale Rappuoli –. E la nostra lista civica, insieme alla lista “Alleanza per Sinalunga”, aveva fatto proprio questo, vista l’importanza degli argomenti da trattare in consiglio comunale. Il sindaco, invece, disattendendo anche a quello che lui stesso aveva promesso, ha respinto al mittente la nostra richiesta, dicendo di essere troppo impegnato. Noi non sappiamo se davvero degli impegni urgenti abbiano impedito al nostro primo cittadino di convocare la conferenza. Tuttavia, constatiamo che ormai è palese che per il sindaco la conferenza dei capigruppo è solo una perdita di tempo, perché dal suo punto di vista è solo una ripetizione del consiglio comunale. Eppure, l’assemblea che dovrebbe essere la massima espressione di democrazia cittadina non riguarda solo lui e la sua parte anche se è lui che decide gli argomenti da trattare”.

Prosegue Rappuoli: “Eppure, nonostante tutto, ritengo ancora che la conferenza dei capigruppo sia molto importante, perché dà l’opportunità alle opposizioni di confrontarsi e di ragionare a fondo su questioni spesso cruciali andando oltre le mere scartoffie che ci vengono fornite”. “Spero che il sindaco ritorni sui suoi passi – conclude il consigliere di minoranza Rappuoli –, perché quella che sta negando a noi e a tutti i cittadini sinalunghesi è una grande opportunità di democrazia”.