Abbiamo firmato al Ministero del Lavoro con Beko l’accordo di chiusura di procedura di legge 234/2021 per il sito di Siena. L’intesa è stata resa possibile dal varo di ammortizzatori sociali, che possano accompagnare il processo di reindustrializzazione, dal preliminare di acquisto dello stabile da parte di Invitalia e del Comune di Siena. Inoltre l’accordo prevede che tutti i lavoratori all’atto della reindustrializzazione verranno trasferiti senza interruzione del rapporto di lavoro mantenendo così diritti e trattamenti economici.
Il piano industriale futuro dovrà essere oggetto di confronto col sindacato al ministero dello sviluppo economico. Dopo la firma è ora possibile aprire le procedure di uscita incentivata non oppositiva, alle condizioni e con le somme già pattuite nell’accordo quadro del 14 aprile.
Massima però deve restare la attenzione sulla operazione di reindustrializzazione del sito: anche nella intesa odierna abbiamo ribadito la necessità di accelerare i tempi del percorso di reindustrializzione.
Sarà convocata la assemblea a Siena per illustrare l’intesa ai lavoratori. In ogni caso la vertenza proseguirà fino a quando il futuro dei lavoratori di siena non sarà garantito.