L’assemblea dei soci della Società della Salute senese martedì 16 dicembre ha approvato all’unanimità l’atto di indirizzo strategico per la definizione del nuovo Piano integrato di salute (PIS). Con questo atto si dà formalmente avvio alla fase operativa della programmazione socio-sanitaria che andrà a definire priorità e interventi da realizzare nei prossimi anni, corrispondenti alla validità del Piano Integrato Socio Sanitario Regionale.
L’atto di indirizzo descrive il quadro normativo di riferimento e il percorso di redazione del PIS; attraverso l’analisi del contesto territoriale, del profilo di salute e del profilo dei servizi dell’ambito territoriale senese e dei risultati raggiunti nei quinquennio precedente, sono stati individuati 6 assi strategici: promozione della salute e prevenzione dei comportamenti a rischio, integrazione socio-sanitaria e gestione della cronicità, salute mentale e benessere relazionale, famiglie, minori e comunità educanti, inclusione sociale e contrasto alle disuguaglianze, innovazione e governance partecipata.
Entro il 28 febbraio, l’Assemblea dei Soci dovrà approvare sia il PIS che la programmazione annuale 2026 che prevede le azioni operative per l’attuazione del piano strategico. Durante questo periodo, saranno messe in atto iniziative volte a rendere il PIS un percorso partecipato da istituzioni, comunità locali, sindacati, comitato di partecipazione, consulta del Terzo settore, cittadini e portatori di interessi a vario titolo, con l’obiettivo di arrivare alla redazione di un documento veramente integrato e partecipato dove siano ben chiari gli obiettivi specifici, le azioni per il loro raggiungimento, le risorse disponibili e le modalità di monitoraggio. Per questo, sono previste due iniziative collettive: l’avvio del processo di co-programmazione che corrisponderà all’avvio formale di tavoli tematici per ciascun asse strategico; un’agorà della Salute in prossimità della conclusione del percorso al fine di validare il lavoro effettuato durante il percorso di condivisione.
«L’avvio del percorso per il nuovo Piano Integrato di Salute è un passaggio fondamentale per garantire una programmazione davvero aderente ai bisogni delle persone e delle comunità locali, – sottolinea la direttrice dei servizi sociali della Asl Toscana sud est Patrizia Castellucci. – Questo ci permette di condividere priorità, risorse e visione con gli enti del territorio del Senese, per rafforzare le risposte integrate tra sociale e sanitario che già oggi vengono messe in atto. Il coinvolgimento attivo dei cittadini e delle realtà del terzo settore sarà decisivo per definire interventi efficaci e sostenibili, capaci davvero di promuovere benessere e qualità della vita per tutte le fasce di popolazione».
«Quella del PIS è un’occasione preziosa per definire, tutti insieme, obiettivi e azioni delle politiche sanitarie e sociali dei prossimi anni per rispondere ai bisogni espressi dalla nostra comunità, – afferma il presidente della SdS Senese Giuseppe Gugliotti. – Interpretare al meglio l’attività di programmazione, con impegno, passione e professionalità, è la via per consolidare il complesso sistema dei servizi sociali e sanitari e per renderlo sempre più adeguato alle necessità del tempo presente».
«Il percorso di redazione del Piano Integrato di Salute è un’occasione unica per rilevare i nuovi bisogni della popolazione e progettare risposte adeguate, innovative a sostenibili, – commenta il direttore della SdS Senese Lorenzo Baragatti. – Il vero valore del percorso è rappresentato dal confronto e coinvolgimento tra la comunità nelle sue diverse modalità aggregative, le istituzioni e professioniste e professionisti. Vogliamo definire un documento ben adeso alla realtà e che possa rappresentare una stella polare per i prossimi anni».
