I carabinieri del Nor di Poggibonsi non potevano essere più chiari: “il comportamento di queste due ragazze sembrava quello di Thelma e Louise”. I militari parlano di due trentenni, trovate a bordo di un’auto rubata ed in possesso di droga, che sono state denunciate.
Che cosa è accaduto? Quando le due sono state portate nella caserma a Poggibonsi, spiega una nota, “hanno anche dato segni di escandescenza e si sono lasciate andare a condotte che, secondo l’ipotesi accusatoria, potrebbe integrare la condotta di atti osceni in luogo pubblico, comportamento che al giorno d’oggi integra un illecito amministrativo con una sanzione pecuniaria che va da 5mila a 30mila euro, e che diventa penalmente rilevante solo se commessa all’interno o nelle immediate vicinanze di luoghi abitualmente frequentati da minori”.
Precedentemente le giovani, che vivono a Siena e Rignano sull’Arno, erano state intercettate alle 4 durante un controllo per le strade di Poggibonsi dai carabinieri. La vettura che stavano guidando era apparsa sospetta fin da subito.
Infatti, poco dopo alcune verifiche effettuate tramite l’interrogazione della banca dati delle forze di polizia, si è capito che il mezzo era stato rubato il 6 giugno a Siena. I carabinieri hanno quindi ispezionato la vettura ed hanno rinvenuto tra gli effetti personali di una delle due trentenni cocaina, da ricondurre verosimilmente a consumo personale.
Per questo la ragazza è stata segnalata alla Prefettura ai sensi del Testo Unico delle leggi in materia di stupefacenti. Le giovani dunque sono state portate alla caserma dell’Arma a Poggibonsi per l’identificazione e la redazione degli atti. Qui, appunto, sono andate in escandescenza.
Le due, come dicevamo, sono state denunciate per ricettazione in concorso, alla Procura della Repubblica del Tribunale di Siena, oltre a ricevere i verbali di contestazione delle multe elevate dai carabinieri, mentre l’autovettura rubata è stata immediatamente restituita al proprietario, residente a Siena.