Sono arrivate le bici elettriche in città

Hanno il volto felice, la loro soddisfazione è lampante ed evidente. L’idea di posizionare a Siena delle biciclette elettriche era ormai nota a tutti. Di questo hanno parlato a lungo, sin dal momento del loro insediamento in giunta, soprattutto il vice sindaco Fulvio Mancuso e l’assessore Stefano Maggi. Oggi il sogno è diventato realtà. Questa mattina è stato il momento della presentazione ufficiale delle bici elettriche. Eccole, una accanto all’altra, in tutto una decina, posizionate in Piazza del Campo, davanti a Palazzo Berlinghieri. Si fermano alcuni passanti, turisti ma anche senesi (quei pochi che in questi giorni non sono al mare): sembrano incuriositi, tutto attorno si forma una folla da evento.

Mancuso, Maggi e l’assessore Mazzini sorridono. Sono soddisfatti. “Non nascondo che oggi sto provando un po’ di emozione”, afferma il vice sindaco. E questo è solo un passaggio della loro idea di una città più sostenibile.

Sono tredici gli stalli posizionati in città per le biciclette elettriche. Molti sono nel centro storico, ma ce ne sono anche a San Miniato, all’ospedale delle Scotte, alla stazione, a Ravacciano, all’Acquacalda, a Vico Alto e anche ai Due Ponti e a Taverne d’Arbia. I senesi li hanno già visti da alcuni mesi. Erano già stati posizionati, ma attendevano l’arrivo delle biciclette. E queste sono state presentate ieri mattina in Piazza del Campo. Il sistema di “bike sharing”, finanziato e realizzato attraverso fondi europei, entrerà in funzione a partire dalla prossima settimana.

Ogni senese potrà fare la propria tesserina alla Siena Parcheggi. Un abbonamento annuale costa appena trenta euro. Oppure sarà possibile fare abbonamenti per uno o due giorni, o ancora pagare ogni singola ora di utilizzo del mezzo. Passando la tesserina sui sensori si può prendere la bicicletta a pedalata assistita, una bici elettrica che quindi dà la possibilità di affrontare senza particolari problemi i saliscendi tipici della nostra città. Ad ogni utilizzo, la prima ora di pedalate è assolutamente gratuita. Basta prendere il veicolo e portarlo in uno degli altri stalli posizionati in città. Il turista può anche non fare la tesserina, ma scaricare la app e pagare online tramite carta di credito.

Gennaro Groppa