“Siamo parte integrante dell’Italia, e vogliamo dare una mano nel periodo difficile del covid. Il mondo agricolo esprime la sua solidarietà ai cittadini meno fortunati”. Lo ha detto il direttore di Coldiretti Siena Simone Solfanelli in occasione del ritorno dell’iniziativa della Spesa sospesa che si è tenuto oggi, sabato 12 dicembre, nel mercato coperto dell’associazione in via Paolo Frajese, 7.
Ogni martedì e sabato mattina e ogni giovedì pomeriggio, chi andrà a fare la spesa dagli agricoltori di Coldiretti potrà lasciare qualcosa per chi ha più bisogno. E si tratta, in un momento simile in cui spesso si privilegiano cibi a lunga conservazione e in scatola, di un dettaglio importante: frutta, verdura, formaggi, pane potranno essere acquistati e lasciati “sospesi”. Prodotti di qualità del nostro territorio e anche cucinati dai cuochi contadini che saranno presenti con ricette gustose e preziosi suggerimenti . L’accordo di Coldiretti Siena è con la Caritas, che passerà a ritirare i prodotti lasciati in sospeso da chi va a comprare al mercato di Campagna Amica e poi li distribuirà alle famiglie che ne hanno necessità. “I nuovi poveri – afferma Solfanelli-, verso cui dobbiamo sentirci responsabili”.
“Un’organizzazione come la nostra che si occupa di cibo non può nemmeno pensare che possano esserci concittadini che non riescono a mangiare”. Prosegue Solfanelli che poi ha espresso un giudizio positivo sulla risposta dei cittadini all’iniziativa: ” I senesi hanno dimostrato di avere ancora una volta un grande cuore e si sono sono presentati subito per dare una mano”.
Il momento che si è creato con l’emergenza pandemica è difficile anche per gli associati della Coldiretti: “gli agriturismi, il vino ed altri settori merceologici stanno subendo danni enormi dal coronavirus”, ma per Solfanelli “non deve prevenire l’egoismo, semmai il contrario: dobbiamo essere solidali. Per questo anche le nostre aziende duramente colpite dalla pandemia hanno deciso di contribuire per aiutare chi sta peggio. Coldiretti fa parte della storia dell’Italia e vuole riconfermare il suo ruolo di solidarietà”.
Soddisfazione è stata espressa dalla responsabile Caritas di Siena Anna Ferretti: “Alla Coldiretti possiamo dire solamente grazie. Il momento è duro perché ci sono tante persone in estrema difficoltà, domani la merce verrà cucinata e messa in tavola”. Tra i banchi del mercato di Campagna Amica stamani erano presenti tanti giovani dell’associazione, in prima linea in questa sfida. “Siamo stati sensibilizzati dal gruppo Giovani di Coldiretti. Abbiamo raccolto subito la chiamata e ci siamo mobilitati per partecipare all’evento. Siamo molto contenti di essere qui e aiutare i cittadini in difficoltà”, è il commento di Flavia Maggi, delegata Giovani di Coldiretti Siena. “Utilizzando i prodotti del territorio di Coldiretti creiamo qualsiasi tipo di piatti. Con Terra Nostra abbiamo dato il nostro aiuto a chi ha più bisogno, quello posso dire comunque è che questi prodotti rendono un piatto buono anche senza doverlo cucinare”, conclude Fabrizio Rappuoli, presidente di Terra Nostra Siena.
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